Vigili del fuoco, dal 23 al 26 giugno a Cles la "carica" degli allievi
Saranno oltre 900 i giovani partecipanti tra allievi (dai 10 ai 18 anni) e istruttori e 111 i corpi presenti, arriverano anche delegazioni da Valle d'Aosta e Lombardia
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TRENTO. Dal 23 al 26 giugno, al centro sportivo di Cles, si terrà il diciannovesimo campeggio provinciale per gli allievi vigili del fuoco. Dopo le limitazioni imposte dalla pandemia, l'edizione di quest'anno ripropone i numeri importanti delle passate edizioni. Saranno infatti oltre 900 i partecipanti tra allievi (dai 10 ai 18 anni) ed istruttori e 111 i corpi con gruppi allievi presenti.
Anche la Valle d'Aosta e la Lombardia parteciperanno al campeggio con alcuni gruppi allievi. Alla presentazione - precisa una nota della Provincia di Trento - hanno partecipato l'assessore provinciale Mattia Gottardi, Giancarlo Pederiva, presidente della Federazione dei Corpi dei vigili del fuoco volontari della Provincia autonoma di Trento, Oscar Betta, Ispettore dell'Unione distrettuale di Cles che organizza il campeggio, Giacomo Bresadola, responsabile allievi dell'Unione distrettuale di Cles e alcuni allievi dell'Unione distrettuale di Cles.
L'assessore Gottardi, ha spiegato di aver fatto in gioventù l'esperienza di allievo vigile del fuoco e di conservarne solamente ricordi positivi. "Quello che si impara - ha detto Gottardi - lo si porta con sé tutta la vita, anche se da adulti non si entrerà a fare attività operativa nei Corpi".
Rispetto delle regole, valore del fare con gli altri e lavoro di squadra - ha aggiunto l'assessore - sono i principi che vengono insegnati. "Grazie dunque agli istruttori per il loro lavoro - ha concluso Gottardi - e agli organizzatori di un evento così importante dal punto di vista delle dimensioni e della complessità".