“Fausto Iob assassinato”, gli accertamenti non si fermano: i punti ancora da chiarire
Si chiama David Dallago il boscaiolo di Predaia arrestato per l'omicidio del custode forestale. In carcere Il boscaiolo 37enne di Predaia è sospettato di omicidio volontario e furto. Il corpo senza vita era stato rinvenuto il 5 giugno scorso nelle acque del lago di Santa Giustina,
LA SVOLTA Un boscaiolo noneso arrestato dai carabinieri
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CUNEVO. Gli accertamenti sull'omicidio di Fausto Iob, custode forestale, non sono terminati. I punti da chiarire sono tanti, a partire dalle cause della morte, se il decesso sia sopravvenuto per i traumi alla testa o per annegamento nel lago di Santa Giustina, dove sarebbe stato gettato il corpo dopo l'aggressione. C'è un'ordinanza e c'è un indagato che si trova in carcere, ma siamo sempre nella fase delle indagini preliminari.
Le indagini dei carabinieri dell'aliquota operativa di Cles e del nucleo investigativo provinciale proseguiranno, anche con la collaborazione preziosa degli esperti del Ris, i carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche.
Questi ultimi, che saranno a Trento nei prossimi giorni, avranno il compito di analizzare gli abiti sequestrati all'indagato e di verificare gli attrezzi da lavoro che sono stati trovati nella disponibilità di David Dallago. I carabinieri, che hanno perquisito sia la casa in cui l'uomo vive con la moglie e la bimba sia l'azienda, si sono concentrati sugli attrezzi che potrebbero essere compatibili con le ferite scoperte sul corpo della vittima.
L'ultima parola spetterà agli specialisti del Ris.