Tragedia di Caldes, la mamma di Andrea: l’abbattimento dell’orso non mi ridarà mio figlio. Chi ha sbagliato paghi
In una lettera diffusa dall’avvocato Marcello Pajar, Franca Ghirardini chiede giustizia: “Per la mancanza di tutela e prevenzione ci devono essere dei responsabili, che non possono passarla liscia”. Fugatti: “Su Jj4 noi avevamo chiesto l'abbattimento, poi bloccato da Tar e Consiglio di Stato”
RICORDI Andrea Papi e l’amore per Alessia Gregori
IL DOLORE La famiglia del 26enne: «Non doveva succedere»
IL FATTO Andrea attaccato durante la discesa da malga Grum
SVILUPPI In corso l'operazione per la cattura di Jj4
CALDES. Dopo le dure accuse del padre di Andrea Papi, il runner di 26 anni ucciso dall’orso, nel corso del funerale svoltosi oggi, mercoledì 12 aprile, è la mamma del giovane, in una lettera diffusa dall’avvocato di famiglia, Marcello Pajar, a chiedere giustizia. “"Come madre non posso accettare una morte così orribile. Voglio chiarire una cosa: la colpa non è di mio figlio e neanche dell'orso. La colpa va ricercata nella cattiva gestione fatta da chi ha gestito, nel tempo, il progetto Life Ursus, che ormai è sfuggito di mano".
"L'abbattimento dell'orso non mi ridarà Andrea. La gestione di questo progetto, man mano nel tempo, è diventata sempre più incauta e inadeguata e non ha tenuto conto e valutato la crescita del numero degli orsi e della popolazione", prosegue. “Per la mancanza di tutela e prevenzione – si legge nel documento – ci devono essere dei responsabili, che non possono passarla liscia”.
”Chiedo a tutti i Comuni del Trentino e alle Amministrazioni di starci vicino, come atto dovuto, perché Andrea potrebbe essere stato l'Andrea di tutti, di tutte le comunità, il figlio di tutti. Mi auguro che il Governo, lo Stato, il Presidente del Consiglio ci aiutino e raccolgano questo che è l'urlo di dolore di una madre".
Le parole di Fugatti
"Oggi è una giornata di dolore, che richiede a tutti una riflessione. Siamo vicini alla famiglia, e al funerale le istituzioni della Provincia autonoma di Trento erano presenti. Su Jj4 va detto che noi avevamo chiesto l'abbattimento, poi bloccato da Tar e Consiglio di Stato. In quest'ultima sede avevano anche ricusato il giudice perché avevamo dei dubbi sull'imparzialità".
Lo ha detto all'Ansa il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. "Quanto rilevato dalla comunità della valle di Sole è giusto: il numero di esemplari presenti è superiore alla capacità di tenuta del territorio nel rapporto uomo-orso", ha aggiunto Fugatti.
Il governatore ha poi ha ribadito l'intenzione di riportare il progetto Life Ursus alle previsioni iniziali, riducendo la popolazione presente ora in Trentino.
"Il progetto messo in itinere con il Ministero punta a rientrare nei numeri previsti inizialmente. Le modalità con cui farlo dovranno essere decise dai tecnici", ha precisato. In riferimento agli appelli della famiglia di Andrea Papi, Fugatti ha detto che ora spetta all'amministrazione provinciale "fare le scelte per risolvere il problema".