Dopo gli orsi ecco i cervi: al Parco faunistico di Spormaggiore a giugno arriveranno 3 esemplari
Si sono risvegliate dal letargo le due superstar, Cora e Cleo, sorelle orse nate nel 1996 presso il recinto del Santuario di San Romedio in Val di Non. Due vecchiette, ormai, considerato che in cattività un orso vive in media trent'anni. «Ma la loro "nonna", che era nostra ospite, ha vissuto per 49 anni ed è deceduta nel 2015» dice il direttore del centro
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SPORMAGGIORE. Novità in arrivo per il Parco faunistico di Spormaggiore. Sono terminati da pochi giorni i lavori per il nuovo recinto che a partire dal mese di giugno ospiterà tre cervi. «Un'area di 2mila e 500 metri quadri - spiega il direttore Andrea Marcolla - . Uno dei cervi arriverà dal centro di recupero faunistico provinciale di Modena "Il Pettirosso" e altri due dal parco nazionale dello Stelvio. L'ultima autorizzazione è arrivata proprio in settimana e dunque a breve saremmo pronti».
Intanto al Centro si sono risvegliate dal letargo le due superstar, le due orse Cora e Cleo, sorelle nate nel 1996 presso il recinto del Santuario di San Romedio in Val di Non. Due vecchiette, ormai, considerato che in cattività un orso vive in media trent'anni. «Ma la loro "nonna", che era nostra ospite, ha vissuto per 49 anni ed è deceduta nel 2015».
Il parco faunistico di Spormaggiore era nato con lei, e quasi si potrebbe dire per lei. Per tanto tempo aveva vissuto in gabbia a Sardagna e poi si era pensato di darle una vita più simile a quella dei suoi simili in libertà, creando quel grande recinto che sarebbe diventato la sua casa. In seguito arrivarono anche Cora e Cleo. Risvegliate dal letargo nel quale erano cadute verso fine novembre, le due orse hanno ora ripreso a mangiare anche se sono ancora piuttosto sonnolente.
E gli orsi che rischiano l'uccisione al Casteller non potrebbero trovare posto qui? «I nostri recinti non sono adeguati a questo tipo di orsi - spiega il direttore Marcolla - . In passato si era parlato di realizzarne di nuovi ma poi l'idea è caduta. Nemmeno la convivenza tra le due orse presenti ed eventuali nuovi esemplari di questo tipo sarebbe possibile».
L'unico orso che presto arriverà a Spormaggiore sarà un enorme orso in legno con scivoli e attrazioni per bambini. Il parco ha riaperto i battenti nei fine settimana per questa nuova stagione e sono già tantissimi i visitatori. Il gran parlare di orsi ha in parte riacceso la curiosità verso questi animali che, se sono dietro un recinto, non fanno paura. «Le giornate di Pasqua sono andate molto bene e ci aspettiamo tanti visitatori anche per questi prossimi ponti».