Escursionista di 55 anni scivola in Val di Sole, intubata e portata con l’elicottero al Santa Chiara in gravi condizioni
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, primo ottobre. A dare l’allarme è stato il marito, che era insieme a lei: difficili le operazioni di recupero
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TRENTO. Un'escursionista italiana, classe 1968, è stata soccorsa nel pomeriggio di oggi, dopo essere caduta per 50 metri lungo il sentiero 130 che dal rifugio Dorigoni porta a Malga Terzolasa. La donna stava scendendo insieme al marito e al cane quando, dopo aver messo un piede in fallo, è scivolata sull'erba, ruzzolando a valle per una cinquantina di metri e sbattendo la testa su un sasso. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 16.30 da parte del marito.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto dunque l'intervento dell'elicottero, mentre due operatori della Stazione di Rabbi del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino si mettevano a disposizione in piazzola. L'elicottero ha dunque raggiunto velocemente la donna, a circa 2300 metri di quota, sbarcando con il verricello dapprima il Tecnico di elisoccorso con il medico e in un secondo momento l'infermiere con la barella.
Mentre l'equipe sanitaria prestava le prime cure alla paziente, l'elicottero recuperava in piazzola i due soccorritori della Stazione di Rabbi, che sono stati portati in loco per prendersi carico del marito e del cane, accompagnandoli a valle. La donna è stata invece condizionata su asse spinale e portata nei pressi della sottostante Malga Terzolasa per essere intubata, verricellata a bordo dell'elicottero ed infine elitrasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento. Nonostante le gravi condizioni, non sembrerebbe in pericolo di vita.