Differenziata, Trento tra i migliori d'Italia
Il Comune di Trento entra nella classifica della XXI edizione del premio “Comuni Ricicloni”. Per accedere alla classifica i comuni devono aver raggiunto l’obiettivo fissato dalla legge del 65 per cento di raccolta differenziata. Trento compare con una percentuale del 70,86, che nel frattempo è aumentata facendo registrare un valore medio pari al 77,5 per cento. Bene anche Levico e Vattaro. Premiata Amnu
TRENTO - Il Comune di Trento entra nella classifica della XXI edizione del premio “Comuni Ricicloni”. Per accedere alla classifica i comuni devono aver raggiunto l’obiettivo fissato dalla legge del 65 per cento di raccolta differenziata. Trento compare con una percentuale del 70,86, che nel frattempo è aumentata facendo registrare un valore medio pari al 77,5 per cento. Ottimi risultati anche per Vattaro (terzo a livello nazionale) e Levico (primo in Trentino Alto Adige). Premiata Amnu.
Sono 1.328 le Amministrazioni campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti, il 16 per cento dei comuni d’Italia, per un totale di 7,8 milioni di cittadini, pari al 13,7 per cento della popolazione nazionale, che oggi ricicla e differenzia i rifiuti alimentando l’industria del recupero e quindi la Green Economy. In Trentino conquistano un posto in classifica ben 99 Comuni, quasi un terzo del totale.
Il dettaglio delle classifiche e dei criteri di valutazione sono disponibili sul sito www.ricicloni.it.
L'iniziativa di Legambiente, nata nel 1994 e patrocinata dal Ministero per l'Ambiente, premia le comunità locali, amministratori e cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti: raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche acquisti di beni, opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata.
Sono tre le categorie per l'aggiudicazione dei premi: miglior raccolta differenziata (definita attraverso il punteggio raggiunto sulla base dell'indice di gestione), maggior percentuale di raccolta differenziata complessiva (costituita dalla somma di quelle relative ai diversi materiali), e miglior raccolta differenziata delle singole principali frazioni merceologiche oggetto di raccolte separate.
La distribuzione dei riconoscimenti avviene per classi di grandezza demografica dei comuni e sulla base di macro-fasce geografiche: le regioni del nord, quelle del centro e del sud.