In molti al Sette Selle per i 40 anni del rifugio
Una festa per chi ama la montagna, per chi cerca la naturalità dei luoghi e le emozioni dell'ambiente alpino. Tanta gente da tutto il Trentino domenica è salita sino ai 2.014 metri del rifugio Sette Selle, nel cuore del Lagorai, per vivere assieme la festa per i quarant'anni dalla posa della prima pietra da parte dei soci della Sat di Pergine (l'inaugurazione del rifugio avveniva nel agosto del 1978).
Dopo i canti del Coro Castel Pergine, della musica del gruppo giovanile "After Eight" e le poesie di Paride Franceschini è stato il presidente della Sat di Pergine Cesare Pirotta a ripercorrere questi primi quarant'anni di storia e ricordi della montagna, accanto alla passione e alle fatiche dei soci sattini perginesi che diedero vita al «Sette Selle», a partire dal presidente d'allora Adolfo Valcanover, ricordato da una targa presso lo stesso rifugio.
Tra gli impegni della Sat di Pergine, nata come sottosezione nel 1934 ed sezione nel 1947 e che conta oltre 640 soci, quello di salvaguardare montagne, sentieri, usi e costumi della Valle dei Mocheni. Da qui, dopo la gestione per tanti anni dell'antico Rifugio Panarotta, la Sat Pergine ha deciso di dar vita al Rifugio Sette Selle, gestito sin dal 2009 da Lorenzo Ognibene e pronto ad offrire una meta ed un punto di partenza per tante escursioni nel Lagorai, o lungo il sentiero Europeo E5.
Tra i momenti più significativi della festa, tra tanta polenta e piatti tipici per tutti, l'inaugurazione della fontana in legno realizzata dallo scultore Mario Poali, presente anche lui in questo momento di ricordo, e donata dal Comune di S. Orsola Terme.