Madrano, pronto il campo in sintetico
Dopo soli 3 mesi di lavori, sabato pomeriggio è stato inaugurato il nuovo manto sintetico del campo sportivo di Madrano, gestito dalla Polisportiva Oltrefersina. Un’opera attesa e desiderata da anni che ha visto la sua realizzazione questa estate, in modo da essere pronta all’avvio del campionato: il «coronamento di un sogno» è stato giustamente definito dall’assessore Franco Demozzi.
Alla presenza di numerose autorità del Comune, della Comunità di Valle e della Provincia, la cerimonia è iniziata con il taglio del nastro da parte del presidente della Polisportiva, Stefano Sartori, dell’assessore allo sport del Comune, Franco Demozzi, dell’assessore provinciale Tiziano Mellarini ed anche di due «colonne» della Polisportiva, Elio Sartori e Valentino Casagrande.
Il campo è stato quindi benedetto dal parroco, don Marco Berti, e quindi è stato il presidente Stefano Sartori a dare il benvenuto a tutti i presenti: «In soli 3 mesi -ha detto Sartori- da giugno a fine agosto, grazie al lavoro, oltre che delle ditte, anche dei nostri volontari che hanno seguito tutto l’iter nei minimi dettagli, siamo riusciti a realizzare il tanto desiderato manto sintetico per il nostro campo. Tutta l’opera è costata circa 320.000 euro, finanziata per il 65% dalla Provincia e con 40 mila euro di contributo dal Comune, con un risparmio di oltre 100 mila euro sul costo originale. Il rimanente da saldare, fuori dai contributi, sarà in carico alla Polisportiva, ma già per il futuro abbiamo le idee chiare, con i parcheggi e le tribune da sistemare».
Sono seguiti quindi i discorsi delle autorità presenti: l’assessore comunale Franco Demozzi, l’assessore alla Comunità di Valle Lamberto Postal, gli assessori provinciali Tiziano Mellarini e Luca Zeni, il senatore Franco Panizza, Stefano Grassi della FIGC trentina e Franco Senesi presidente della Cassa Rurale Alta Valsugana.
A sfidarsi poi in una divertente partita sul nuovo campo due squadre rappresentative: quella della Polisportiva (con allenatori, dirigenti e volontari) e quella dei politici (con Renato Nisco, Sergio Paoli, Massimo Negriolli, Gianpiero Passamani, Walter Zanei, Francesco Franceschi, Carlo Pintarelli, Franco Demozzi e Morgan Betti).
In due tempi da 30 minuti, fra agonismo e momenti ludici, le due squadre si sono affrontate in una partita tutto sommato equilibrata, dove con sorpresa più di un politico ha mostrato particolare abilità con la sfera. Ad avere la meglio, tuttavia, è stata la rappresentativa della Polisportiva per 3 a 2.
Dalle prossime settimane, a giocare sul nuovo manto sintetico, saranno invece i giocatori, quelli veri.