Doveva essere «inaugurato» sabato con una piccola cerimonia, il rinnovato punto di lettura della Biblioteca comunale a palazzo Salvadori (foto) nel centro di Fornace, ma durante la notte è stato devastato dai ladri che hanno anche portato via i nuovi computer e monitor. Nonostante tutto, la notizia è stata tenuta nascosta per non turbare del tutto il clima festivo, e per non «darla vinta ai vandali» e la cerimonia si è tenuta ugualmente anche se in sordina.

I ladri sono entrati in azione certamente durante la notte fra venerdì e sabato: venerdì sera infatti nel palazzo si era tenuta l’ultima conferenza filosofica tenuta dal sindaco Mauro Stenico, che era terminata tardi. Il palazzo è stato quindi chiuso a chiave verso le 23 ed i ladri sono arrivati certamente dopo. Ma non si sono accontentati: oltre a palazzo Salvadori hanno devastato anche palazzo Roccabruna.

Hanno spaccato ogni porta chiusa che hanno trovato: ingenti sono i danni dovuti a serrature e stipiti divelti, oltre a quello che hanno asportato.

Il raid è iniziato in biblioteca, dove i malviventi hanno attraversato la Sala degli Affreschi, per entrare in biblioteca dove hanno rubato computer e monitor nuovi. Con grande spregio, hanno poi rubato la cassettina con il ricavato del «Mercatino dei libri usati» che i volontari stavano tenendo: circa mille euro in contanti. Per questo si è deciso di proseguire il Mercatino anche per tutta la prossima settimana e la popolazione è invitata a sostenere l’iniziativa con nuove offerte.

I ladri sono poi passati a casa Roccabruna, dove sono ospitati fra l’altro gli ambulatori medici: qui hanno sfondato tutte le porte, e all’ultimo piano si sono installati nella cucinetta dove hanno bivaccato mangiando, bevendo vino e lasciando sporcizia ed escrementi in un atto vile e spregevole. Ingenti i danni da riparare, più del magro bottino.

«Esprimo tutto il mio rammarico - dice Stenico - in qualità di sindaco e di cittadino detesto in sommo grado ogni atto di furto e vandalismo, ma ancor di più ci sentiamo colpiti quando si tratta della biblioteca, cuore culturale del paese, e della scuola». I furti sono stati denunciati ai Carabinieri, che hanno avviato le indagini.