Rubato il «bambino» in bronzo Gli alpini sporgono denuncia
Spregevole atto vandalico ai danni della statua del parco di Serso: si tratta di una statua in bronzo raffigurante una mamma che lancia in aria il suo bambino, donata nel novembre 2007 al locale gruppo alpini da parte dei frati francescani minori del Trentino.
È collocata su un masso all’ingresso del parco della frazione, e qualche giorno fa i residenti si sono accorti dello spiacevole fatto: qualche malintenzionato aveva rubato la raffigurazione del bambino. Il furto è avvenuto nella notte fra sabato e domenica.
La statua del bambino originariamente era fissata al resto della composizione mediante delle viti, ma nel corso degli anni era già stata danneggiata e divelta dalla sede originaria, e per questo era stata poi provvisoriamente ricomposta con del filo di ferro. I malintenzionati hanno avuto quindi vita facile nel compiere il furto, vista anche la vicinanza con il parcheggio.
Informato del fatto il capogruppo degli alpini ed il fiduciario della frazione, trattandosi di un bene di proprietà comunale si sono rivolti agli uffici del Comune di Pergine, che sporgeranno denuncia per il fatto.
La zona è scoperta dall’occhio delle telecamere, e quindi sarà difficile individuare i responsabili del gesto, il quale può essere stato compiuto fine a se stesso da vandali, da malintenzionati per recuperare il valore del metallo oppure può rientrare nei cosiddetti furti d’arte.
Anni fa il gruppo alpini, dopo il primo danneggiamento, aveva chiesto che la zona dove sorge la statua fosse recintata, senza però venire soddisfatto.
Ora rimane solo tanta amarezza da parte degli alpini e degli abitanti della frazione, dispiaciuti di come un bene di tutta la comunità di Serso che abbellisce il parco pubblico sia stato così facilmente vandalizzato senza alcun rispetto.