L'Oltrefersina piange il mitico Elio Sartori
Se n'è andato uno dei riferimenti più apprezzati e conosciuti dell'Oltrefersina e di tutto il perginese: è scomparso, a 72 anni, Elio Sartori , uno dei fondatori della Polisportiva Oltrefersina e per vari mandati anche consigliere comunale e comprensoriale.
Infaticabile volontario nel mondo sportivo e non solo, sempre presente a tutti gli eventi che hanno coinvolto la comunità alla quale era sempre molto attaccato, Elio Sartori è stato colto da un improvviso malore il 22 giugno scorso a casa sua: trasportato successivamente in ospedale a Trento, non si è più ripreso, fino al triste epilogo giunto nel pomeriggio di lunedì, lasciando attonita tutta la comunità di Madrano, tutti gli sportivi e lo staff della Polisportiva, che contribuì a fondare nel lontano 1965, e anche il coro Castel Rocca, nel quale militava da anni.
Il suo impegno per la comunità lo portò anche a diventare consigliere comunale dal 1975 al 2005, assessore alle attività culturali dal 1995 al 2000 con Renzo Anderle sindaco e per alcuni anni anche consigliere nell'allora Comprensorio.
Grande appassionato di calcio, che praticò per alcuni anni nel periodo giovanile, la sua attività nel mondo sportivo gli valse anche la nomina a dirigente dell'anno del Comune di Pergine per il 2012 e, l'anno scorso, anche la stella di bronzo del Coni al merito sportivo: oltre a ricoprire infatti varie cariche nella Polisportiva, fu anche promotore della costruzione del centro sportivo di Madrano e della Superfesta di Ferragosto.
La sua eredità, oltre a rimanere impressa in quanti hanno lavorato al suo fianco, rimane nella Polisportiva, guidata attualmente dal figlio Stefano, che traccia un commovente ricordo del papà: «Rimarrà sempre con noi il ricordo di una persona speciale, un uomo vero. Instancabile e disponibile, sarai per noi un faro che farà luce sui valori a te cari: accoglienza, intraprendenza, collaborazione, amore, rispetto e fiducia. Lasci la tua famiglia e la tua comunità, ma sarai sempre con noi e ci guiderai ancora nelle nostre scelte. Ciao super papà, grazie degli splendidi anni trascorsi insieme, grazie dei momenti di sano confronto avuti con te, grazie di averci amato, cresciuto e guidato. Sei e sarai sempre nel nostro cuore. Un abbraccio papà, un arrivederci e non un addio».
Dopo la recita del rosario ,stasera alle 20 in chiesa a Madrano, il funerale si svolgerà domani alle 16 presso il campo sportivo del paese: quel luogo che Elio ha contribuito a costruire e fondare, significativamente gli darà anche l'ultimo saluto.