Il Comune di Pergine acquisirà la farmacia comunale di S.Cristoforo
Il Comune di Pergine acquisirà la Farmacia comunale di San Cristoforo, ramo d’azienda di Farmacie Comunali Spa, potendo così partecipare agli utili diretti dello stesso servizio ed esercizio pubblico.
Sono stati il sindaco Roberto Oss Emer, e il direttore di Farmacie Comunali Spa Lorenzo Arnoldi ad illustrare mercoledì sera nell’ultima seduta del consiglio comunale di Pergine, l’importante passaggio gestionale e di concessione amministrativa del servizio.
Se nel 1999 i comuni di Arco, Riva e Pergine aderivano alla società nata nel 1968 a Trento (la prima farmacia in via Vittorio Veneto) nel tempo hanno acquisto solo una minima parte del capitale sociale e azionario rimasto in capo al comune di Trento, con dividendi molto limitati per le altre amministrazioni (il comune di Pergine titolare di 10 azioni introita annualmente circa 800 euro).
Ora, con un investimento iniziale una tantum di circa 100 mila euro (per l’acquisto di attrezzature e scorte), acquisisce il «ramo d’azienda» di Farmacie Comunali spa relativo al punto vendita di San Cristoforo, il cui stabile resta di proprietà della società trentina.
«A fronte di un investimento iniziale il Comune di Pergine potrà partecipare agli utili della stessa farmacia di San Cristoforo - ha spiegato il sindaco Roberto Oss Emer -; negli ultimi tre anni il punto vendita ha avuto un fatturato annuo superiore al milione di euro, e al comune di Pergine, in base a tali dati, potrebbe derivare una cifra di circa 70 mila euro annui (più una quota fissa dalla Spa trentina)».
Un’operazione che ha sollevato alcuni quesiti dei consiglieri Stefano Tomaselli (Patt) e Marina Taffara (Pd), pur venendo approvata dall’intero consiglio (un’astensione).
In precedenza il consiglio aveva accolto alcuni ragazzi del centro giovani #Kairos (che hanno donato ai consiglieri un significativo ed ecologico fermacarte), ricordando la tragica scomparsa del giornalista trentino Antonio Megalizzi.
Il sindaco Oss Emer, nel rispondere ad una domanda del Patt, ha confermato come il Corpo di polizia locale Alta Valsugana nel 2019 acquisirà due motociclette e alcune vetture elettriche o ibride (5 i mezzi recentemente rottamati perché obsoleti o rovinati dal maltempo).
L’assessore alla viabilità Massimo Negriolli, nel rispondere alle interrogazioni di Patt e Upt Pergine, ha assicurato l’impegno a rivedere e mettere in sicurezza la circolazione in piazza Gavazzi a Pergine (era stato chiesto un senso unico), e a interessare il servizio strade provinciale per migliorare il pericoloso incrocio tra la provinciale 66 per Montagnaga e la bretella per il lago di Canzolino (già sistemato lo specchio all’ingresso dei Pissol).
Dopo la relazione annuale delle partecipazioni pubbliche del comune di Pergine e una modifica al servizio di tesoreria comunale (imposto dalla nuova normativa europea), è stato recepito il maggior trasferimento di 33 mila euro dalla cassa provinciale antincendio al Corpo dei vigili del fuoco volontari di Pergine.
Via libera unanime anche al nuovo «Patto dei Sindaci» (Paesc) per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica (meno 40% nel 2030), e all’estensione del bacino d’utenza dell’asilo nido al comune di Sant’Orsola Terme (2 posti).