Nuovo Pick-up per i pompieri È un Mitsubishi modificato
È arrivato la scorsa settimana, nuovo e fiammante, il pick-up in dotazione ai vigili del fuoco volontari di Pergine: la consegna avrebbe dovuto avvenire ancora la scorsa primavera, ma il lockdown per l'emergenza sanitaria ha complicato non poco le cose, facendo anche annullare la Festa dei Ovi che contribuisce non poco per le finanze del corpo.
Il pick-up, un Mitsubishi a trazione integrale, ha una portata massima di 3,5 tonnellate, ha le sospensioni rinforzate anteriormente, mentre l'asse posteriore ha l'assetto regolato idraulicamente in modo che non vi siano mai sbilanciamenti.
Il costo complessivo è di circa 36 mila euro, coperti in parte da finanziamento della Cassa provinciale antincendi ed in parte con fondi propri del corpo perginese.
L'assemblamento è stato curato da Autonuova di Cavalese, in rappresentanza della quale era presente in caserma Giuliano Tafner.
Il nuovo mezzo ha subito catturato l'attenzione da parte di molti volontari, recatisi in caserma per vederlo, mentre il comandante Claudio Casagrande ed il vicecomandante Michele Pompermaier ne illustravano le caratteristiche.
I pompieri già dispongono di un pick-up Mitsubishi: quello nuovo andrà gradualmente a sostituire il fuoristrada Land Rover, da anni non più in produzione e per il quale, in caso di guasti, è sempre più difficile reperire pezzi di ricambio; il corpo invece è ancora in attesa del nuovo furgone cassonato, il cui iter di appalto è stato più travagliato e lungo.
Quest'anno i vigili del fuoco di Pergine sono stati al centro di diverse operazioni: dapprima, durante il lockdown, per la diffusione degli audiomessaggi per invitare le persone a rimanere a casa e per l'organizzazione e la consegna delle mascherine a tutti i residenti, poi per la vasta campagna di ricerche di Albino Laner, disperso e non più ritrovato, e infine anche per la consegna nelle scuole della città dei nuovi banchi monoposto.