Una comunità cosmopolita Sono 75 le nazionalità presenti In vetta rumeni e macedoni
Una comunità sempre più cosmopolita, ben distribuita tra centro e frazioni, ma che sta progressivamente invecchiando. Questo il dato che emerge dai dati anagrafici e di stato civile a fine 2020, e resi noti ora dagli uffici comunali di Pergine (nella foto una veduta notturna di Lop.) , terza città del Trentino che al 31 dicembre contava 21.596 residenti (10.508 maschi e 11.088 femmine) con un amento di 60 unità rispetto alla stessa data del 2019 (più 0,27%).
Se 11.136 perginesi abitano nelle vie del centro (5.314 maschi e 5.822 femmine) pari al 51,56% del totale (erano 11.102 lo scorso anno ossia 34 in meno), quelli che risiedono nelle oltre 40 frazioni e località perginesi sono 10.460 (pari a 5.194 uomini e 5.266 donne), ed erano 10.433 a fine 2019 (27 in meno).
Susà si conferma la comunità frazionale più popolosa con 976 residenti (più due), mentre aumentano i residenti di Canale (ora 910 e più 14) e Zivignago (864 e più 32), e restano più o meno stabili gli abitanti di Madrano (703), Canezza (660), Costasavina (con 561) Viarago (524), Canzolino (491), Serso (452), Ischia (540), Roncogno (334), Nogarè (332), Casalino (325), Cirè (272) e Masetti (233).
Sono invece ben 75 le nazioni rappresentate nella comunità perginese dove riedevano a fine anno 1.785 cittadini stranieri (807 maschi e 978 femmine), pari ora al 8,26% degli abitanti totali, e con una decina di unità in più rispetto agli ultimi anni (di cui 1.362 cittadini in arrivo da paesi extracomunitari e 423 comunitari). La comunità straniera più numerosa è quella rumena con 290 rappresentanti (167 uomini e 123 donne), seguita dai cittadini macedoni con 278 unità (149 uomini e 129 donne), cinesi (217), albanesi (175), marocchini (159) e ucraini (112).
Guardando allo stato civile dei residenti a Pergine si possono contare 5.296 celibi e 4.829 nubili, con 9.255 sposati (pari al 42,8% della popolazione totale, di cui 4.593 uomini e 4.662 donne), e 957 divorziati (418 uomini e 539 donne), mentre i vedovi sono 199 e le vedove 1.054, con 6 persone unite civilmente. Ben 9 perginesi (4 uomini e 5 donne) hanno raggiunto il traguardo delle «cento primavere» (la più anziana è una donna classe 1917), mentre ben 208 hanno più di 90 anni (77 uomini e 206 donne).
Se nel 2020 si è registrato il record negativo delle nascite con appena 158 nuovi nati (80 maschietti e 78 femminucce), i maggiorenni sono 3.956 (2.030 maschi e 1.926 femmine) pari al 18,31% della popolazione residente a Pergine.