La lettera dei ragazzi di prima media di Pinè a Fugatti: “Non rimescolate le classi, lasciate tutto come ora”
Gli alunni della scuola secondaria di primo grado Don Giuseppe Tarter si rivolgono direttamente al presidente della Provincia: “L’idea di dover perdere il riferimento dei professori e del gruppo classe di quest’anno, ci spaventa e non poco”
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BASELGA DI PINÈ. Un appello al presidente della Provincia contro il rimescolamento delle classi. L’hanno scritta i ragazzi di prima media della scuola secondaria di primo grado Don G. Tarter di Baselga di Pinè.
Diversi i passaggi che fanno riflettere, ad esempio quello in cui gli studenti chiedono a Fugatti di proseguire in continuità: “L’idea di dover perdere il riferimento dei professori e del gruppo classe di quest’anno, ci spaventa e non poco”.
La lettera.
“Egregio Presidente, siamo gli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado Don Giuseppe Tarter di Baselga di Pinè. A causa dell’emergenza Coronavirus, in questo anno scolastico 2020/2021 sono state formate quattro classi prime anziché tre come di consueto.
L’aver disposto quattro classi invece di tre ha creato soprattutto effetti positivi per noi studenti: ci ha fatto lavorare al meglio, abbiamo avuto la possibilità di esporci tutti e più facilmente. In questi giorni ci è stato detto che il prossimo anno scolastico queste quattro classi verranno ridotte a tre e tutti gli alunni verranno rimescolati nelle tre sezioni.
Per noi è stato già difficile il passaggio dalla scuola primaria alla scuola media, dal momento che da marzo del 2020 non abbiamo più frequentato la scuola in presenza. Non abbiamo potuto congedarci dalle nostre maestre, non abbiamo potuto salutare i nostri compagni dei 5 anni di scuola passati insieme, e ora che abbiamo creato nuovi legami d’amicizia, non vogliamo perderli. Anche la continuità con la scuola media, è stata fatta solo in parte.
Adesso l’idea di dover perdere il riferimento dei professori e del gruppo classe di quest’anno, ci spaventa e non poco. Le scriviamo quindi per farle capire l’importanza che ha per noi il mantenere le nostre classi. Grazie mille”.
Le classi 1A, 1B, 1C, 1D che vorremmo restino così.