PERGINE. Si concluderanno nel corso dell'estate i lavori di realizzazione del tratto di ciclopedonale tra San Cristoforo al Lago e la località Fornaci: in corso in queste settimane, già in parte finiti nel tratto fino all'incrocio con via Pomarol, hanno impattato anche sulla viabilità per Susà in quanto è stato realizzato il sottopassaggio alla strada che conduce verso la frazione più popolosa di Pergine.

Attualmente sono in fase di completamento le opere nel tratto di via dell'Angi (600 metri già portati a termine, con qualche perplessità da parte degli automobilisti per il restringimento della carreggiata riservata ai mezzi motorizzati) dove si sta realizzando la segnaletica orizzontale e verticale per l'apertura; è in fase di ultimazione il tratto relativo all'attraversamento di via Pomarol, col sottopasso largo 4,5 metri e banchina interna di 1 metro per aumentare la visibilità in curva. In questo punto il Comune di Pergine vuole realizzare inoltre una rotatoria, per rendere più snello lo scorrimento del traffico e più sicura la corsia di uscita dalla statale della Valsugana.

Proseguono poi i lavori sul tratto successivo, mentre a breve inizieranno quelli per realizzare un sottopasso per attraversare in sicurezza la strada proveniente da Costasavina (via San Martino), per il quale sarà anche necessario intubare le acque dell'affluente del rio Costasavina.Sul tratto seguente si prevede che la ciclopedonale corra parallelamente alla strada esistente mantenendo una banchina di 1 metro. Alla fine del tratto verrà predisposto lo stop, e sulla via principale saranno installati due dossi rallentatori per agevolare l'attraversamento dei ciclisti.

Via Eduino Maoro verrà riasfaltata per un tratto e verrà inoltre effettuato un intervento di adeguamento del sottopasso della statale 47 della Valsugana, per renderlo percorribile anche in bicicletta (la rampa avrà una pendenza del 20% anziché del 60% come ora per la presenza della tubazione della fognatura, con lo sdoppiamento della corsia pedonale e ciclabile in corrispondenza dell'attuale scala di accesso), collegando di fatto la ciclabile per Trento con le ciclabili urbane di Pergine.

I lavori in questione sono stati affidati all'Ati Franceschini Lavori srl e Misconel srl, aggiudicati per un importo di 905.832,54 euro, sono stati consegnati a metà ottobre del 2021 e dovrebbero concludersi appunto nel corso dell'estate.

La pista oggetto dei lavori (opera C-36/2) ha una lunghezza di circa 2.340 metri, una larghezza utile di 3 metri ed è pavimentata in asfalto: è stata progettata da Chiara Uez per conto del Servizio opere stradali e ferroviarie della Provincia. Si collegherà coi tratti in corso di realizzazione verso Trento, che diventerà finalmente raggiungibile in tutta sicurezza.