Incroci, parcheggi e scuole: arrivano altre 26 telecamere
La giunta comunale ha rifinanziato e definito nei dettagli il progetto per implementare anche la posa di varchi per la lettura targhe delle automobili. Il sistema di controllo centralizzato è già attivo alla caserma dei carabinieri di Pergine ed è stata potenziata anche la sala controllo del corpo di polizia locale
PERGINE - Nuovo passo avanti per la sicurezza ed il controllo di molte vie, parchi e plessi scolastici della città di Pergine. La giunta comunale perginese, attraverso una recente determinazione della Direzione lavori pubblici e patrimonio, ha rifinanziato e definito nei dettagli il progetto per implementare la «videosorveglianza cittadina con la posa di varchi per la lettura targhe».
Un progetto affidato sin dal settembre 2021 all'ingegner Sandro Dandrea di Castelnuovo Valsugana, ma sino ad ora rimasto inattuato in attesa di appositi fondi ministeriali sempre rinviati.
Nel frattempo il Comune di Pergine aveva già deciso di anticipare alcuni lavori urgenti e strategici per migliorare la sicurezza sul territorio, migliorando collegamento e integrazione del sistema di videosorveglianza già attivo presso la caserma dei carabinieri di Pergine, e potenziando la sala di controllo presso la caserma del corpo di polizia locale "Alta Valsugana" in viale Dante a Pergine. Ora la decisione di dare attuazione al progetto dell'ingegner Dandrea utilizzando risorse proprie dell'amministrazione, ed operando una variazione di spesa per adeguare l'intervento agli attuali prezzi di mercato.
Un progetto che prevede la posa di 26 nuove telecamere lungo vie del centro (incroci e rotatorie), alcuni parcheggi d'attestamento e plessi scolastici definiti come «luoghi sensibili». Un intervento che prevede un costo complessivo di 320mila euro (di cui 214mila euro per lavori e 106mila per somme a disposizione) e che potrebbe essere avviato già nel corso del 2025, affidando la direzione lavori allo stesso ingegner Sandro Dandrea.
I lavori saranno eseguiti in economia, contando solo su risorse comunali, e per accelerare i tempi dell'intervento si opererà con una gara ad invito (cinque ditte del settore) ed il bando sarà aggiudicato con il criterio del massimo ribasso sul prezzo a base d'asta. Telecamere che potrebbero essere utilizzate in futuro anche per controllare gli accessi alla zona a traffico limitato (la Ztl per ora non cambia) attraverso la lettura delle targhe dei veicoli. D. F.