A Lino Gobbi la medaglia d'onore. Unico internato ancora in vita
Lino Gobbi è nato il 9 febbraio del 1921 e tra pochi giorni avrà 94 anni. Unico internato trentino ancora vivente, ieri ha avuto una giornata molto importante
Un alpino, di quelli che non mollano mai, di quelli che hanno voglia di parlare del proprio passato e della propria storia soprattutto ai giovani. Lino Gobbi è nato il 9 febbraio del 1921 e tra pochi giorni avrà 94 anni. Unico internato trentino ancora vivente che ieri ha avuto una giornata molto importante. Il suo nome, infatti, era presente nell'elenco delle persone insignite di medaglia d'onore consegnata dal Commissario del Governo Francesco Squarcina.
Cappello d'alpino in testa, occhi rossi e lucidi ma con un sorriso sulla labbra. «Quello che sto provando ora - ci dice - è qualcosa che non mi lascia parlare». Seduto su una sedia, ieri ha ascoltato le diverse riflessioni di un gruppo di studenti del liceo Antonio Rosmini sulla Giornata della Memoria per poi incontrarli e abbracciarli.
«Se avete bisogno di conoscere qualcosa della storia - ha detto Lino Gobbi ai giovani presenti alla cerimonia - venite da me a chiedere che vi racconto». Lino, alpino della Divisione Julia nel gennaio del 1943, con una temperatura a meno 40 gradi, trovò la forza di avanzare passo dopo passo nel grande nulla della sterminata pianura russa.
«In queste condizioni - ha spiegato ieri - ho portato sulle spalle un mio amico di Verona. Sono stato fortunato e la fede mi ha davvero aiutato in quegli anni». Nella sua età avanzata non dimentica quando si trovò nella tragica ritirata del contingente italiano sul Don, nei conflitti in Jugoslavia e a soffrire poi la detenzione nel lager di Ziegenhain, in Germania, dal 9 settembre 1943 all'8 maggio del 1945. «In questi anni - ha spiegato - sono stato in tante scuole e a casa ho tantissimi documenti. Non sapevo che per ricevere questa medaglia ci sarebbe stata una cerimonia del genere se no avrei portato qualche documento o libro che ho scritto. Questa giornata di ricordo si vive con entusiasmo ma quelli che ho conosciuto io ormai sono quasi tutti in paradiso».