Una rotatoria a villa san Pietro
Iniziano, con le operazioni di accantieramento, i lavori di realizzazione della nuova rotatoria in via della Cinta-via Garberie all’intersezione con via Bruno Galas, la cui durata è prevista in circa un mese. L’intervento sarà realizzato a zone, così da evitare la necessità di chiudere al traffico la strada. Tuttavia i lavori avranno inevitabilmente delle ripercussioni sulla viabilità, che quando necessario sarà regolamentata a senso unico alternato. Da qui l’appello agli automobilisti a non percorrere la strada interessata se non strettamente necessario, utilizzando il più possibile la circonvallazione.
ll Piano urbano della mobilità (approvato dal Consiglio comunale il 10 maggio 2012) e il successivo aggiornamento (risalente al 2015 e a cura della Commissione consiliare sul Pum) prevedono come interventi prioritari per la città di Arco la riduzione del traffico di attraversamento e la riduzione delle velocità di transito. Gli obiettivi sono agevolare l’accesso ai veicoli diretti in centro, migliorare la sicurezza e la vivibilità, recuperare spazi per la mobilità dolce e per il verde, e consentire di adottare un arredo urbano più vicino alle esigenze di qualità di un centro cittadino. Obiettivi di più ampio respiro sono la riqualificazione della viabilità interna, nell’ottica di uno sviluppo del centro storico di Arco verso sud, oltre la “barriera” di via Marconi e via Garberie; e la riqualificazione di via della Cinta come estensione verso la riva del Sarca del centro storico. In quest’ottica, sia il Pum, sia il successivo masterplan dell’area dal Foro Boario al Quisisana individuano la necessità di riqualificare l’asse via Marconi-via Garberie, intervento che non è compatibile con i flussi veicolari attuali; da qui la necessità di ridurli.
La nuova rotatoria è stata voluta anche in considerazione di un ulteriore tema: l’uscita dal parcheggio del Foro Boario per i flussi di veicoli diretti verso nord. Dalla lettura dei flussi, infatti, si evince che a causa del notevole passaggio di veicoli lungo la corsia est/ovest della direttrice via della Cinta-via Garberie, l’uscita dal parcheggio risulta quanto mai difficoltosa, con la conseguenza di code di veicoli verso il centro storico. La situazione sarà migliorata dalla nuova rotatoria, che sarà a servizio anche del traffico in uscita dal Foro Boario.
Inoltre, dalla nuova rotatoria ci si attende anche di migliorare la situazione dell’accesso a via Pomerio da via della Cinta, che oggi è possibile solo provenendo dal centro, con la necessità, per chi proviene da nord, di compiere il giro da viale delle Monache-piazzale Schotten, e la tendenza (purtroppo diffusa) alla svolta diretta (vietata e pericolosa, perché in curva) da via della Cinta.
Infine, la nuova rotatoria consentirà di mettere in sicurezza l’attraversamento pedonale che proprio in quell’area collega il centro alle attività commerciali di via Galas, molto frequentato, anche grazie alla riduzione della velocità dei veicoli.
L’intervento è stato organizzato secondo cinque fasi lavorative: la prima è la demolizione e il ridisegno dell’aiuola in prossimità di villa San Pietro, con lo spostamento dell’attraversamento pedonale provvisoriamente verso ovest (attraversamento già esistente); la seconda è la ridefinizione dell’aiuola dei giardini pubblici; la terza la definizione della zona centrale e delle aiuole spartitraffico; la quarta la fresatura e l’asfaltatura; e la quinta l’installazione della segnaletica orizzontale e verticale.
I lavori saranno eseguiti dall’impresa «Mazzotti Romualdo» di Borgo Lares; la relativa gara è stata esperita l’11 gennaio 2018, l’aggiudicazione è avvenuta per l’importo netto di 24.771,79 euro, pari all’importo dei lavori a base d’asta di 29.313,10 euro, dedotto il ribasso del 18,9% offerto e accettato, aumentato degli oneri per la sicurezza di 995,35 euro, non soggetti a ribasso.