Una rotatoria per Linfano
Una nuova rotatoria per Linfano. Il consiglio comunale, riunitosi lunedì sera per la votazione della seconda adozione della variante al piano regolatore che regola le aree di proprietà di Amsa, ha votato all’unanimità l’ordine del giorno proposto dal consigliere di opposizione Andrea Ravagni.
La richiesta è chiara: realizzare, nell’ambito dei lavori del collegamento S.Giovanni-Cretaccio da poco iniziati, la rotatoria all’altezza dell’incrocio tra via Linfano e la Ss240, zona non di rado teatro di incidenti automobilistici, soprattutto durante la stagione turistica quando importanti flussi veicolari interessano tutto l’Alto Garda.
«Credo che ad un’opera del genere vada data assoluta priorità - osserva Andrea Ravagni - l’unica cosa da fare è cercare di sollecitare la Provincia affinché questo intervento fatto il prima possibile, se non nel 2018, almeno per il 2019. Si tratta di un intervento necessario e prioritario, a maggior ragione con i lavori della Loppio-Busa iniziati», sottolinea il consigliere, che in aula lunedì sera ha incassato il sostegno di tutta la maggioranza e, in particolare, del vicesindaco Stefano Bresciani.
Oltre all’ordine del giorno proposto da Ravagni, il consiglio comunale ha votato - questa volta con i soli voti della maggioranza - un altro odg che impegna il consiglio comunale a «verificare che gli interventi edilizi», previsti nella nuova variante di Linfano, «siano improntati all’utilizzo di materiali (come il legno) e con strutture leggere e ben inserite e complementari al contesto».