Una piazza per ricordare don Giuseppe Miorelli
ARCO - E' stata intitolata a don Giuseppe Miorelli, religioso di origine arcense, la piazza della chiesa di Molinella (piccola frazione nel Comune di Lendinara, in provincia di Rovigo), presenti per Arco l'assessore alla cultura Stefano Miori, il presidente del consiglio comunale Flavio Tamburini, il parroco di Oltresarca don Franco Torresani e Aurelio Zanoni, del consiglio pastorale di Bolognano nonché membro del Comitato di partecipazione di Oltresarca. L'iniziativa è di «RovigoBanca» (in collaborazione con il Comune di Lendinara e il periodico diocesano «La Settimana»), che con questa e altre iniziative ha festeggiato i 125 anni dalla fondazione, in riferimento al fatto che don Giuseppe Miorelli fondò la prima Cassa Rurale della Diocesi di Adria. Finora a ricordare quei fatti c'era il muro esterno della piccola chiesa parrocchiale, dove una serie di lapidi rievocano la figura del sacerdote arcense e dei sui amici benefattori.
Don Giuseppe Miorelli (nato a Bolognano in Tirolo il 2 giugno 1845 e morto ad Arco il 30 agosto 1919) divenne sacerdote e docente nella Congregazione delle scuole di Carità dei Padri Cavanis, che era stata fondata a Venezia nel 1802 per l'istruzione e l'educazione dei giovani. Arrivò a Lendinara nel 1870, insegnando per vario tempo nelle scuole di San Biagio e, già dal luglio 1887, prese a svolgere servizio pastorale in una frazione della campagna lendinarese, Molinella, dipendente dalla parrocchia di San Biagio. Qui, con il conforto iniziale di dodici soci tra piccoli proprietari e fittavoli, fondò la Cassa Rurale, arrivando già a fine anno al doppio dei soci.