Si lancia da Corna Frea e finisce contro i fili dell'alta tensione Un giovane base jumper russo perde la vita
Nella mattinata di oggi un base jumper russo ha perso la vita dopo essersi lanciato con la tuta alare da Corna Frea (Riva del Garda). A dare l’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 verso le 11.45 è stato un suo compagno che era atterrato poco prima sulla spiaggia di Punta Lido a Riva del Garda e che ha assistito all’incidente. Secondo la testimonianza, il base jumper avrebbe sbattuto contro i cavi dell’alta tensione a paracadute ancora chiuso, precipitando al suolo.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l’intervento dell’elicottero che, una volta individuato il base jumper a una quota di circa 750 m.s.l.m. sotto Corna Frea, ha verricellato il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica. Giunto sul posto, il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Con il supporto di due operatori della Stazione di Riva del Garda del Soccorso Alpino e Speleologico, elitrasportati sul posto, la salma è stata ricomposta e trasferita alla camera mortuaria di Riva del Garda, dopo il nulla osta delle autorità.