Nel pomeriggio di domani, sabato 1 febbraio, è prevista l’apertura a carattere provvisorio, del nuovo bypass ciclopedonale che consentirà il collegamento del tratto lungolago tra i comuni di Arco e Nago-Torbole con Riva del Garda alla passeggiata della spiaggia “Lido di Arco”. Il tratto sarà aperto fino alla conclusione dei lavori, solo nei fine settimana ed il transito, a causa del fondo ancora “bianco” sarà consentito ai pedoni e alle biciclette condotte a mano.
L’intento è quello di restituire - al più presto - alla comunità il tratto di ciclabile in oggetto, molto frequentato anche durante la stagione fredda, tuttavia si è limitata l’apertura al solo fine settimana, per consentire all'impresa di terminare alcune lavorazioni di finitura durante i giorni infrasettimanali, nonché lo strato di pavimentazione superficiale e alcune opere a verde, tra le quali la messa a dimora del canneto palustre preesistente e la sistemazione della spiaggia, che saranno eseguite, comunque, prima della riapertura stagionale.
L’opera, come noto, rappresenta un tassello fondamentale della “mobilità dolce” dell’Alto Garda, perché consente il transito in sicurezza a bici e pedoni tra gli abitati di Riva del Garda e Torbole, essendo uno tra i più conosciuti itinerari ciclopedonali della provincia, quale anello di collegamento tra la ciclabile lungo la valle dell’Adige - parte dell’itinerario “EuroVelo 7 – Sun Route” - ed il Lago di Garda.
Il bypass, opera a carattere provvisorio, è stato realizzato interamente su area pubblica, nell'ambito degli interventi di “somma urgenza” a seguito dell’evento franoso del 19 novembre 2019. La realizzazione è stata curata dall’Ufficio Infrastrutture Ciclopedonali, del Servizio Opere Stradali e Ferroviarie della Provincia autonoma di Trento.
(fm)