Taglio di nastro (mancano gli ultimi ritocchi ma i lavori sono pressoché terminati) per la nuovissima palestra delle scuole elementari di Varone, della quale potranno fruire non solo i bambini e gli insegnanti nel corso delle lezioni di ginnastica, ma anche associazioni e realtà esterne: si tratta infatti di uno spazio ampio e confortevole, dotato di spogliatoi, servizi e uno stanzino per gli attrezzi, cui si potrà accedere anche in totale indipendenza dal plesso scolastico.

Un progetto esecutivo di importo complessivo di circa 900.000 euro, nato nel 2018 e i cui lavori si sono protratti da luglio 2019 fino ai giorni correnti, perfettamente in tempo e anzi addirittura con un poco di anticipo rispetto ai tempi previsti.

L’impresa esecutrice è stata la Cooperativa Lavoro Brione di Arco e Clera di Dro, su progetto architettonico di Raffaella Todeschini, progetto strutturale di Adriano Volpato e direzione dei lavori a cura di Paolo Todeschini. «Si tratta di un lavoro da diversi anni fortemente voluto dalla comunità scolastica – commenta il sindaco di Riva del Garda Adalberto Mosaner, nel corso della presentazione dell’immobile – faccio i miei più vivi complimenti all’impresa per l’ottimo risultato, di cui potranno godere bambini e associazioni esterne. Ci tengo a specificare che questo è solo il primo dei tre interventi in programma per l’adeguamento sismico del complesso scolastico. Siamo stati uno dei primi comuni trentini a investire risorse ingenti in questo senso, ancora quando vigeva il patto di solidarietà e le risorse erano bloccate»
«Il secondo intervento, di costo pari a circa 540.000 euro, consisterà nella conversione di alcuni spazi in locali nuovi. Al posto della vecchia palestra saranno costruite cucine e mensa mentre al posto dell’attuale mensa saranno ricavate nuove aule. Infine si procederà con l’adeguamento sismico vero e proprio di tutta la scuola, un progetto, questo, da 850.000 euro. Se tutto va bene i lavori potrebbero essere conclusi nel 2021, per mano nostra o della successiva amministrazione» prosegue nella spiegazione l’assessore ai lavori pubblici Alessio Zanoni.

Esprime la sua soddisfazione anche la dirigente scolastica delle scuole elementari di Varone, Tenno e Scipio Sighele Paola Bortolotti: «Dieci classi e circa duecentoquaranta bambini utilizzeranno questo spazio, senza contare docenti e personale di servizio. Sono molto contenta del lavoro realizzato e di quelli che saranno realizzati in futuro, si tratta di elementi che contribuiscono al benessere di chi vive e lavora qui tutti i giorni. Anche la convivenza scuola-cantiere è filata sempre liscia, il che non è scontato».

«Felici di aver ottenuto questo risultato, anche da un punto di vista estetico molto bello, il che non guasta - conclude il direttore dei lavori, architetto Paolo Todeschini - Le caratteristiche acustiche sono notevoli, il riscaldamento è a pavimento e sul tetto sono presenti pannelli fotovoltaici: anche da un punto di vista energetico per la scuola sarà un risparmio, abbiamo tenuto in considerazione anche questo».