La «movida» ad Arco: troppi giovani nel locale, scatta la multa da 1200 euro
Una multa da 1200 euro (tre da 400 l’una in realtà) a un locale arcense che non ha rispettato e fatto rispettare le regole legate all’emergenza coronavirus.
La riapertura degli esercizi pubblici ha riportato vita nelle strade ma anche qualche problema legato alla gestione delle distanze di sicurezza, all’utilizzo delle mascherine ed all’utilizzo di guanti e tutti i dispositivi richiesti dalle ordinanze e dai protocolli di sicurezza legati al contenimento della diffusione del Covid 19. La “movida” riparte ma con essa i controlli proprio per evitare gli assembramenti magari favoriti da qualche “alzata di gomito” di troppo. Laddove la situazione supera il limite intervengono le sanzioni.
Lunedi 18 maggio è scattato così il controllo in un locale di Arco dove i giovani si sono ritrovati ed i gestori non hanno seguito le regole imposte sia per se stessi che per la gestione della clientela.
Sono state infatti accertate tre violazioni, da parte della Polizia Locale intervenuta, ai gestori dello stesso locale di Arco, da 400 euro ciascuna ed i verbali sono stati trasmessi al Commissariato del Governo di Trento che deciderà per un eventuale chiusura temporanea dell’esercizio.
Va subito specificato che i gestori erano stati precedentemente ammoniti al rispetto prima di arrivare ad accertare sanzioni. Tale avviso però non è stato sufficiente a fare in modo che le cose cambiassero.
I controlli - avvisano dal comando della Polizia locale - proseguiranno serrati per evitare che vengano vanificati tutti i sacrifici fatti anche dai gestori che invece si attengono scrupolosamente alle regole dettate dall’emergenza.