Tanta voglia di Garda: ripartenza e tutti in coda fin dal tunnel di Mori
La fila di veicoli questa mattina ha raggiunto i 13-14 chilometri: a rallentare il flusso non solo l'imbuto di Nago ma anche il traffico più avanti. E il lungolago da Riva a Torbole si è rapidamente riempito di persone che passeggiano o vanno in bicicletta: un clima da vera riapertura stagionale
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RIVA DEL GARDA. Week-end con tanta voglia di lago di Garda: lunghissime code, questa mattina, fin dalla galleria di Mori, causate come sempre dal semaforo di Nago ma anche dall'enorme afflusso di veicoli che crea rallentamenti anche nei tratti successivi, scendendo verso i centri principali.
Molti provengono dall'autostrada ed escono al casello di Rovereto sud.
Si stima che la coda, dal tunnel passando per Loppio, Nago e poi verso la Busa, sia di circa 13-14 chilometri.
Nel frattempo, fin dalle prime ore del mattino il lungolago si è animato di turisti, a piedi o in bicicletta.
Tantissimi anche i ciclisti in giro nei dintorni, in tutta la zona dell'Alto Garda.
Particolarmente frequentata la ciclabile fra Riva e Torbole.
E domani, viste anche le ottime previsioni meteo, è attesa una replica, magari anche rafforzata.
