ARCO. I tempi che viviamo stanno mettendo a dura prova molte consapevolezze che davamo un po' per scontate, ad iniziare dai rapporti con il prossimo che la pandemia ci ha purtroppo insegnato a guardare con crescente sospetto. In un contesto relazionale sempre più complesso, per fortuna non mancano le storie che ci raccontando di come l'animo di molti non venga scalfito nelle proprie convinzioni neppure da una pandemia.

È il caso della storia che arriva da Arco. Nei giorni scorsi una donna arcense ha raccolto per strada una busta al cui interno ha trovato la non trascurabile circa di 1600 euro in contanti. Un discreto gruzzoletto di questi tempi, ancor di più considerando che la donna risulta disoccupata da un anno e mezzo e in cerca di lavoro. Ciò nonostante la donna ha pensato anche a chi ha smarrito quella busta, immaginando che magari poteva avere ancora più bisogno di lei di quel denaro. Così invece di portarselo a casa lo ha consegnato alla caserma dei carabinieri di Arco.

I militari dell'Arma fatti alcuni accertamenti e con i pochi elementi a disposizione sono riusciti a risalire al proprietario della busta che, infatti, ha confermato di averla smarrita poche ore prima proprio mentre si stava recando presso uno sportello bancario per depositarli.

L'uomo non si era accorto che la busta gli era scivolata fuori dalla tasca. Alla notizia del ritrovamento è rimasto incredulo. La cifra gli è stata restituita e vista la situazione e l'onestà dimostrata dalla sua concittadina, ha deciso di riservarle una ricompensa superiore a quella prevista per legge. Ad un bel gesto si risponde con un gesto altrettanto gentile. Funziona ancora così.