Si porta a casa 2 milioni con il Gratta e vinci. Due suoi amici (uno trentino): “Deve dividerli con noi”
Il biglietto vincente è stato comprato sul lago di Garda. L’accusato si difende: quel tagliando è mio, non ho giocato in società con nessuno. A loro ho fatto regalato 80mila a testa. La storia finirà in tribunale
GARDA. Si porta a casa 2 milioni di euro al Gratta e Vinci ma due suoi amici, uno trentino, lo hanno denunciato dicendo che il biglietto era stato comprato in “società” e che dunque la vincita va divisa. A doversi difendere in tribunale è il piastrellista di origine brasiliana Ricardo G. T. che tre anni fa esatti ha vinto, in poco più di venti giorni, prima un ticket del Gratta e Vinci a Modena da 800 mila euro (incassato senza problemi), poi il 22 febbraio a Garda un tagliando da due milioni di euro.
Cifra ancora sotto sequestro dopo che due colleghi di lavoro lo hanno denunciato per appropriazione indebita. Il piastrellista si difende: “Quel biglietto è mio, non ho giocato in società con nessuno”. E in un’intervista al Corriere del Veneto racconta che ai due ha fatto un regalo, 80mila euro a testa”.