Il nuovo parcheggio alla Baltera è sempre chiuso, e la "navetta" Rivaround non è mai partita
Oltre mille posti auto in «ostaggio» delle pratiche burocratiche, fra annunci, ritardi, enti gestori. E intanto la città è assediata dalle auto e i turisti non sanno dove lasciare le auto
RIVA DEL GARDA. Una decina di giorni fa si era quasi arrivata alla goccia che stava per far traboccare il vaso: struttura nuova di zecca, costata peraltro svariati milioni di soldi pubblici, e manco aperta già faceva acqua con infiltrazioni preoccupanti, per fortuna subito "tappate" dalle imprese incaricate dalla committenza (la Patrimonio del Trentino spa, l'immobiliare della Provincia).
Quella piccola "emergenza" è stata superata senza darne tra l'altro eccessiva pubblicità ma resta il fatto che l'apertura del nuovo parcheggio all'ex tennis di viale Carducci e della struttura multipiano MM alla Baltera sta diventando la barzelletta dell'estate rivana. Così come, a cascata, il servizio di bus-navetta «Rivaround» che avrebbe dovuto alleggerire il centro dal traffico parassitario dei turisti.
Oltre mille posti auto "ingabbiati" tra le carte che rimbalzano tra Patrimonio del Trentino, Lido di Riva del Garda srl e Apm, quest'ultima chiamata a gestire le due strutture nuove di zecca. Per la precisione sono 1.136 posti auto, 900 tra la variante ovest di Riva e via Marone, 236 (metà dei quali interrati) sull'area dell'ex Circolo Tennis.
Quest'ultimo ha aperto per un breve periodo, in occasione dell'ultima edizione del Bike Festival, ma dopo di allora e ancora oggi le fettucce bianche e rosse bloccano l'accesso alla struttura.
Il parcheggio MM alla Baltera, secondo gli annunci provenienti da Palazzo Pretorio e mai smentiti, sarebbe dovuto decollare seppur con una serie di limitazioni il primo giorno d'estate, un mese fa, e con esso sarebbe dovuto partire il servizio «Rivaround», bus-navetta a corse frequenti per portare i turisti dalla zona della Baltera alle spiagge e al centro di Riva.
Tutto poi è slittato all'inizio di luglio; ora siamo all'ultima settimana "piena" del mese e la situazione è sempre la stessa: parcheggio chiuso, bus-navetta che non si vedono e traffico congestionato dalle auto che vanno a caccia di un posto il più a ridosso possibile delle spiagge.Proprio ieri peraltro negli uffici di Apm sono arrivate le convenzioni che riguardano le due strutture e che, come detto, coinvolgono la stessa società in house di Palazzo Pretorio, l'immobiliare della Provincia e nel caso dell'ex tennis anche «Lido di Riva srl».
Le convenzioni indicano come data di decorso dell'intesa il 1° agosto prossimo ma non è ancora chiaro se dal primo weekend del mese prossimo le due nuove opere realizzate da Patrimonio del Trentino potranno effettivamente aprire i battenti.
All'ex tennis di viale Carducci i tecnici di Apm hanno ultimato il montaggio del sistema di parcamento che però non è ancora stato collaudato. Il parcheggio MM alla Baltera ha un senso (prima di tutto per gli utenti) se contestualmente diventa operativo il sistema di trasporto pubblico «Rivaround». Ma siccome sulla partita trasporti l'ente capofila è il Comune di Arco, nel momento in cui verrà firmata ufficialmente la convenzione bisognerà attendere che la giunta Betta ratifichi l'attivazione del servizio.
Un bel (eufemismo) tormentone estivo, insomma.