Sequestro di stupefacenti in due noti bar della Val Rendena
Operazione straordinaria di controllo durante lo scorso fine settimana dei carabinieri di Arco e Carisolo. Il bilancio
VAL RENDENA/ARCO. I Carabinieri delle Stazioni di Arco e Carisolo hanno condotto un’operazione straordinaria di controllo durante lo scorso fine settimana, in vista dell'arrivo della primavera. Il servizio, mirato a prevenire l'abuso di alcol e il consumo di stupefacenti tra i giovani, ha coinvolto diverse pattuglie e un'unità cinofila.
L'attività è iniziata sabato 29 marzo alle 18 nei comuni dell'Alto Garda e si è conclusa nella notte di domenica a Carisolo e Pinzolo. Per l'operazione sono state impiegate due pattuglie della Stazione di Arco, due di Carisolo, una di Pieve di Bono, personale in borghese del Nucleo Operativo di Riva del Garda e un'unità del Nucleo Cinofili di Laives con il cane "Chip".
Nella zona della "Busa", la Stazione di Arco ha controllato 29 veicoli con relativi test alcolemici, elevando quattro sanzioni per guida in stato di ebbrezza per oltre 2.000 euro complessivi. A tre conducenti, uomini tra i 35 e i 51 anni, è stata ritirata la patente per almeno tre mesi. Un'ulteriore sanzione è stata comminata al conducente di un monopattino elettrico sorpreso a zigzagare in evidente stato di ebbrezza, senza luci né dispositivi di sicurezza.
In Val Rendena, nei comuni di Pinzolo e Carisolo, sono stati ispezionati due noti bar. I Carabinieri hanno identificato oltre 50 giovani, uno dei quali è stato segnalato al Commissariato del Governo per consumo di stupefacenti, rischiando la sospensione della patente. All'interno dei locali sono state rinvenute dosi di sostanze abbandonate alla vista dei militari e del cane antidroga: uno spinello di hashish, una bustina con un grammo di cocaina e altri frammenti di hashish.
Il ritrovamento più significativo è avvenuto in un parco giochi vicino a uno dei bar controllati, dove l'unità cinofila ha scoperto un panetto di hashish di quasi 100 grammi, abilmente occultato sotto una recinzione metallica. Tutto il materiale sequestrato sarà analizzato dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti di Laives. I controlli proseguiranno nei prossimi fine settimana e durante tutta la stagione primaverile.