Settembre sembra lontano ma l’ansia da prestazione, per la quinta edizione italiana - sempre e rigorosamente roveretana - della corsa più pazza del mondo è decisamente palpabile.

La «Fisherman’s Friends Strongmanrun», quella originale da 20 chilometri, invaderà la città della Quercia sabato 24 settembre. E alla gara si sono già iscritti in duemila. Anzitempo, per essere pronti all’evento.

Rispetto al passato, però, stavolta qualche notizia filtra dal rigoroso silenzio imposto dagli organizzatori. Ed è qualcosa di davvero speciale. Perché non si tratta solo del percorso ma dell’inedito assoluto, roba da Guinness dei Primati per intenderci: Rovereto ospiterà l’ostacolo più grande del mondo, qualcosa da far invidia agli Usa, al resto d’Europa, all’Asia. Un unicum, insomma, come unica nel suo genere è la sola tappa italiana di questa corsa per Supermen (e ovviamente Superwomen).

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Che quest’anno, per altro, ammetterà anche la staffetta, la competizione a coppie.
La manifestazione ad ostacoli - organizzata da Rcs Sport e Rcs Active Team assieme al Comune - è ormai diventata un classico nell’ouverture d’autunno della città della Quercia. E, non a caso, richiama da un lustro migliaia di turisti e runners.

Al di là delle 500 coppie ammesse a sfidare la massa colorata e mascherata dei concorrenti, c’è da registrare l’incremento di «trappole» da superare (saranno ben 16) e, come detto, la presenza in corso Bettinini dell’ostacolo più spettacolare, più alto, più lungo e più emozionante mai visto nella storia della «Fisherman’s Friend Strongmanrun»: 23 balle di paglia, 2.500 pneumatici, 2 container scoperti pieni d’acqua, 9 container da 20 piedi, 1 rete da carico per un’altezza di quasi 7 metri.

Nel percorso, invece, cambieranno partenza e arrivo che, quest’anno, sposeranno il vialone per eccellenza del capoluogo lagarino, corso Rosmini.

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I 20 chilometri si svilupperanno all’interno del centro urbano coinvolgendo i quartieri. Oltre al centro storico, infatti, si invaderà Lizzanella, il rione Giovanni XXIII e Borgo Sacco. E, chiaramente, ci saranno pure gli indimenticabili passaggi nel «mondo acquatico», il torrente Leno e la piscina di vi Udine.

La partenza sarà alle ore 14 con quattro ore di tempo per concludere la gara.

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«In questo luogo la corsa è diventata un appuntamento irrinunciabile per chi ama fare sport, non solo come sfida con se stesso, ma anche e soprattutto per divertirsi, per esprimere la propria creatività e condividere questo entusiasmo con gli altri partecipanti. - afferma Andrea Trabuio di Rcs Sport - Nel 2016 vogliamo celebrare questo rapporto, ormai consolidato, con un’edizione ancora più ricca, divertente e piena di novità, come ad esempio la possibilità di gareggiare in staffetta, un’innovazione che ci permetterà di raggiungere un target ancora più ampio oltre che portare avanti il filone delle Strongwoman».

Fremente per l’attesa anche il sindaco Francesco Valduga: «Siamo lieti che Rovereto continui ad ospitare nel periodo di settembre, oltre ai tradizionali eventi culturali, anche qualcosa di diverso che contribuisce a sviluppare il turismo e a promuovere le bellezze cittadine oltre che il nostro ingente patrimonio culturale».

«Per una perfetta riuscita metteremo in campo tutte le energie necessarie alla preparazione di un percorso originale e all’altezza delle aspettative. - commenta infine l’assessore allo sport Mario Bortot - Siamo certi che la prossima Strongmanrun regalerà alla nostra città e alle migliaia di concorrenti e amici che la invaderanno un altro lungo weekend ricco di divertimento, musica, gastronomia e contagiosa allegria».

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