Quattro scippi in 4 giorni: presi tre minorenni
In tutto sono arrivati alla poco edificante quota di quattro scippi in quattro giorni
In tutto sono arrivati alla poco edificante quota di quattro scippi in quattro giorni. Ma alla fine sono stati presi: la polizia ha individuato e denunciato tre minorenni. Sono loro i responsabili dei furti con strappo ai danni di quattro anziane, verificatisi nei giorni scorsi a Rovereto. Sono loro, soprattutto i responsabili di un clima di tensione che si era creato in città tra le fasce più deboli, a partire appunto dagli anziani.
Come detto gli episodi sono numerosi. Il primo è avvenuto sulla pista ciclabile, domenica scorsa: un'anziana si stava alzando da una panchina quando dei ragazzini l'hanno affiancata, strappandole di dosso la borsa. Stesso copione martedì pomeriggio al cimitero di Borgo Sacco. Al camposanto di San Marco invece, meno di un'ora più tardi, lo scippo si è consumato i modo diverso: i tre erano a piedi. Infine, mercoledì pomeriggio, l'ultimo episodio.
La polizia ha individuato i responsabili usando i metodi tradizionali: pattugliamento del territorio, che ha permesso di individuare un gruppo di ragazzini che bighellonavano in città in bici. Visionando le telecamere, in un secondo momento, si sono collegati i ragazzini ad uno degli episodi. I tre sono stati chiamati, assieme ai genitori, ed è stato chiesto loro conto dell'accaduto. Si tratta di tre roveretani: due di loro hanno 17 anni, uno ne ha 15. Sono stati denunciati alla procura del tribunale dei minori per gli scippi e per il furto delle biciclette, che avevano usato nei colpi.