Rovereto torna ad essere la capitale delle lingue
Dall'8 al 10 marzo con il festival
Tre giorni di eventi fitti fitti, una carrellata di ospiti internazionali, decine di scuole coinvolte, centinaia di studenti. Rovereto torna ad essere capitale delle lingue: dall’8 al 10 marzo Iprase - l’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa - organizza infatti la terza edizione del Festival delle lingue per stimolare la discussione e la riflessione sul tema delle lingue oggi, dai classici come greco e latino, ai linguaggi contemporanei fino alle lingue parlate nel mondo, senza dimenticare il Piano Trentino Trilingue.
Durante il festival, ospiti e relatori potranno quindi consultare le novità editoriali del settore, approfondire le metodologie per l’apprendimento linguistico, avvicinarsi ai metodi didattici di insegnamento, ma anche scoprire le nuove frontiere tecnologiche a supporto dell’apprendimento linguistico, dagli e-book agli storytelling digitali, dai dispositivi mobili alla robotica.
Tre le sedi che accoglieranno il Festival: accanto al palazzo di Iprase di via Tartarotti, vi sarà anche lo storico palazzo Todeschi che aprirà il primo piano agli eventi della kermesse, nonché l’area espositiva collocata nel piazzale interno di Iprase, fra via Tartarotti e via Roma. Tre anche i percorsi individuati in questa terza edizione, che si riferiscono ad altrettanti target: docenti e educatori della scuola dell’infanzia e primaria, docenti ed educatori della scuola secondaria, studenti e genitori.
Il Festival delle lingue è un’iniziativa organizzata da Iprase, in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, il Comune di Rovereto, il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca e quest’anno si avvale per la prima volta del patrocinio della Commissione Europea. Le iscrizioni si possono fare solamente online.