Torneo della pace, ora c'è pure il basket
A Pasqua è tradizione che a Rovereto si giochi il torneo internazionale Città della Pace, ma mai come quest’anno l’evento porta una ventata di novità. A cominciare dall’arrivo della prima squadra africana, il Senegal. Ma quest’anno non si giocherà soltanto sui campi di calcio e pallamano, perchè il torneo introduce la sfida con la palla a spicchi, il basket, e porta i suoi giovani volontari all’estero in uno scambio con la Spagna.
Il primo cambiamento è visibile già dai numeri di questa edizione: 19 nazioni partecipanti, una delle affluenze più grandi degli ultimi anni. Tra le nazioni partecipanti ci sono Albania, Austria, Belgio, Bosnia, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovacchia, Spagna, Svizzera, ma anche le lontane Kuwait e Giappone, compagni storici ma mai scontati del torneo. Ma quest’anno i colori delle bandiere aumentano, si aggiungono nuovi paesi: per la prima volta presente ci sarà Malta e, novità assoluta, anche il Senegal. In trentuno anni questa sarà la prima squadra africana a partecipare all’evento.
Ma l’edizione 2018 non finisce di stupire: sarà la primissima edizione del torneo di basket, con alcune squadre trentine, della categoria under 14.
Durante i tre giorni in cui si svolgerà il tutto le squadre saranno affiancate dai membri volontari dello Junior team, progetto che ormai taglia il traguardo del suo sesto anno. Sono giovani volontari degli istituti superiori, che divisi in vari settori (logistica, comunicazione, accompagnamento) rendono possibile lo svolgersi di questo grande evento nel modo migliore e più efficace possibile. Sono 140 ragazzi e 10 di loro parteciperanno ad uno scambio di volontariato con altrettanti spagnoli.