Torneo della Pace, il mondo a Rovereto
La Pasqua a Rovereto, come tradizione, si sposa con il torneo «Città della pace» che accoglierà nel week end giovanissimi atleti da tutto il mondo.
L’edizione di quest’anno è da record: sono diciannove le nazioni che hanno deciso di partecipare. Con grandi ritorni, ma soprattutto con grosse novità. Scenderanno in campo piccoli atleti provenienti dall’Albania, Austria, Belgio, Bosnia, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovacchia, Spagna, Svizzera, ma anche le lontane Kuwait e Giappone.
Tutte formazioni che ormai da tempo hanno sposato il progetto del torneo «Città della pace». Ma a loro quest’anno si aggiungeranno due nazioni che mai si erano viste all’ombra della Campana: Malta e il Senegal, la prima squadra africana a calcare i campi roveretani.
Le si potrà vedere tutte assieme alla cerimonia d’inaugurazione, che come da tradizione si svolgerà alla Campana sabato 30 marzo alle 8.30, per poi scendere in città e colorarla con la coreografica sfilata (si parte alle 10.15 da piazza Leoni, si arriva in piazza Rosmini), in cui tutte le delegazioni verranno presentate. Poi lo spazio andrà solo al campo.
Anzi, ai campi, perché diversi sono gli sport rappresentati al torneo: i primi incontri inizieranno già sabato pomeriggio, e poi si proseguirà domenica. Come sempre grande protagonista sarà il calcio, ma anche la pallamano, sport ormai da qualche anno rappresentato, avrò il suo spazio. Novità di quest’anno, si è aggiunta l’iniziativa di organizzare pure degli incontri di basket, a cui parteciperanno alcune squadre trentine under 14. Una festa dello sport che si chiuderà domenica alle 22, con i fuochi d’artificio.