Venti nuovi assunti alla Vannetti di Rovereto
Hanno cominciano a lavorare da martedì 3 aprile le persone impiegate dalla Apsp Vannetti tramite il progetto Intervento 19 (ex «Progettone») della Provincia. Sono venti: 18 di loro saranno impiegate nei servizi diretti agli ospiti ed agli utenti della Vannetti, due invece si occuperanno della manutenzione degli spazi verdi nelle sedi dell’azienda. «Sono risorse importanti - fanno sapere dalla direzione della casa di riposo -, formate e valutate, e qualificano ulteriormente la qualità del servizio».
Da diversi anni la Vannetti si avvale di personale dell’Intervento 19, che quest’anno opererà in entrambe le Rsa (Vannetti e Kolbe a Sacco), al centro diurno e al centro aiuto anziani. Gran parte di queste persone saranno associate al servizio animazione. «Il servizio che faranno sarà di supporto, ma in una realtà ramificata e grande come la Vannetti è di enorme importanza». Altre due persone saranno invece al lavoro per la manutenzione e l’abbellimento di aiuole, parchi e spazi verdi nelle sedi della Apsp Vannetti.
Il personale dell’Intervento 19 è stato formato e selezionato dalla Vannetti, e assunto tramite la cooperativa sociale Job’s Coop. Fermo restando il principio di rotazione tra le persone, si è tenuto conto sia della situazione socio-economico del singolo, sia dei meriti individuali. Pertanto si è data l’opportunità ad alcuni di svolgere servizio alla Vannetti per più anni: si tratta di persone particolarmente meritevoli e portate e che in questi casi sono state riconfermate. «È un progetto importante, sia per queste persone, sia per noi – spiega la presidente della Vannetti Daniela Roner – potenzia e qualifica il nostro servizio, sia dal punto di vista qualitativo, sia relazionale a favore dei nostri ospiti. Il loro contributo è prezioso. Ad alcune di queste persone, rivelatesi meritevoli, abbiamo dato la possibilità di svolgere servizio da noi per più di un anno».