Interrogazione al Ministro sul lupo in Vallarsa
Praticamente l'intero arco parlamentare ha chiesto che il governo (per quanto dimissionario un governo ce lo abbiamo) vada in Parlamento a riferire sulla situazione in Siria, posto che il rischio è che anche l'Italia debba prendere una decisione, sul da che parte stare, in tempi ristretti. Il tutto mentre da Mattarella proseguono consultazioni tutte in salita. L'onorevole Vanessa Cattoi chiede la presenza del governo in aula anche per un altro tema: la presenza del lupo in Vallarsa.
È stata depositata un'interrogazione - firmata anche dai colleghi Diego Binelli, Maurizio Fugatti, Stefania Segnana e Giulia Zanotelli - per chiedere al ministro dell'Ambiente (che formalmente esiste, per quello, pur se evidentemente a scadenza) che «azioni urgenti» intenda intraprendere.
L'interrogazione ricorda le recenti predazioni da parte del lupo in Vallarsa e riferisce che «la Provincia autonoma di Trento ha messo in atto alcune azioni che tuttavia si limitano al monitoraggio della specie, all'informazione del pubblico, al confronto tra le categorie economiche maggiormente interessate alla presenza dei grandi carnivori, all'indennizzo per gli allevatori; si tratta di azioni che non risolvono questioni basilari di gestione della presenza di nuovi branchi nelle valli e non garantiscono la sicurezza dei cittadini».
Ricorda i quadro normativo, sia nazionale che europeo, e poi, ribadendo che «la situazione in Vallarsa è grave ed è lampante la necessità di prendere immediati provvedimenti per risolvere tale situazione di emergenza e di pericolo che preoccupa i cittadini e soprattutto gli allevatori», chiede «quali siano gli interventi urgenti che il ministro intende adottare per far fronte alla grave situazione di emergenza e di pericolo che crea il proliferarsi della presenza del lupo in Vallarsa e se il ministro non ritenga opportuna una apposita delega alla provincia autonoma di Trento per la gestione in autonomia della presenza e dello stato di conservazione dei grandi carnivori come l'orso e il lupo».