Concorso concluso: a febbraio pronti sei nuovi vigili
Non arriveranno ai sessanta previsti dalla pianta organica, ma per lo meno così i vigili urbani di Roverto escono dall’emergenza pesante in cui sono stati costretti a lavorare nell’ultimo anno. La promessa fatta loro era di concludere al più presto la selezione, per l’assunzione di 6 agenti a tempo indeterminato subito, a cui si aggiungeranno altri 5 agenti la primavera prossima. Ecco, quella selezione è finita. E c’è una data per entrare in servizio: il primo febbraio prossimo. Durerà insomma ancora per poco la corsa contro le risorse limitate, per garantire alla città la sicurezza da sempre invocata dai cittadini.
Con questo passaggio si chiude, in qualche modo, l’azione per potenziare un corpo costretto a vivere, negli ultimi anni, fasi davvero difficili. Su tutto c’è stata la vicenda del comando: con l’addio di Marco D’Arcangelo - in comando prima ed ora assunto a Riva del Garda - il corpo era passato in mano alla comandante Fiorella Passerini, ma si è trattato di una parentesi durata poco. Anche lei ha lasciato, per un incarico in Regione. E se al vertice del corpo c’è stata una qualche incertezza, è però nelle file degli agenti che si è risentito di una vera e propria emergenza: da 60 agenti, che erano nel 2002, si è arrivati a quota 41. Mancava cioè all’appello il 20% della forza lavoro necessaria, per garantire per altri servizi in continuo aumento, per tacere dell’aggravio di lavoro dovuto alle sperimentazioni sulla viabilità. Insomma, era emergenza.
Un’emergenza a cui palazzo Pretorio aveva promesso di rispondere a breve. Ora ci sono i primi risultati. I sei nuovi agenti prenderanno servizio a febbraio prossimo. E sono i «superstiti» di una selezione evidentemente piuttosto severa Al concorso si erano iscritti 267, di cui 255. Più o meno un esercito, scremato tuttavia piuttosto in fretta. Alla prova selettiva hanno partecipato solo 167, e solo 60 l’hanno superata, accedendo alla prova scritta, a cui si sono presentati 54 aspiranti vigili. All’orale sono arrivati in 32, di cui 27 si sono effettivamente presentati. Il risultato è stata una graduatoria con 21 idonei al servizio.
Ovviamente gli assunti saranno i primi sei, che a febbraio parteciperanno al corso di formazione per agenti di polizia municipale organizzato dal consorzio dei comuni. Ma gli altri potranno essere richiamati per il successivo potenziamento, previsto per primavera: si tratta di cinque ulteriori vigili a tempo determinato per due anni, previsti nel progetto antidegrado voluto dalla Provincia la scorsa legislatura. Insomma, a primavera il corpo arriverà a toccare quota 53 membri, compreso il comandante. Non saranno i sessanta dell’organico completo, ma sono già un numero sufficiente a superare la fase d’emergenza e a immaginare una stagione di programmazione. Il tutto, più o meno in concomitanza con l’arrivo del nuovo comandante. Emanuele Ruaro, che entrerà in servizio a gennaio prossimo, potrà insoma contare su un organico potenziato. Ed è anche per fare il punto della situazione - e delle priorità in termini di sicurezza - che a breve si terrà un incontro appunto con il comandante Ruaro.