Cani da ricerca, Ust coordina la formazione
L'associazione è nata da pochi anni in Vallagarina, ma già si è ritagliata un posto al sole. Ed ora ha anche un ruolo più che ufficiale: l'Ust (Unità di soccorso tecnico sanitario Trento), si occuperà del coordinamento delle attività di formazione per unità cinofile della Polizia di Stato. La decisione è alla base di un protocollo, firmato qualche giorno fa a Roma dal prefetto Franco Gabrielli e da Fabrizio Pregliasco, presidente nazionale Anpas (di cui Ust fa parte).
La convenzione prevede l'addestramento e la formazione delle unità cinofile di soccorso Anpas da impiegare nella ricerca di persone disperse in superficie travolte da valanga o macerie. La formazione in favore degli operatori Anpas si svolgerà mediante attività addestrative congiunte con il personale cinofilo esperto del centro addestramento alpino della polizia di stato di Moena ed il personale aeronavigante, presso i reparti Volo della polizia di stato. «Questo è un importante tassello che si aggiunge alle tante collaborazioni tra Anpas e le istituzioni e che sottolinea l'importanza del nostro impegno nella protezione civile sempre nell'ottica della sussidiarietà».
Per l'Unità di soccorso tecnico sanitario Trento, presente alla firma del protocollo con Giuseppe Cerza, una grande soddisfazione, resa possibile dal coinvolgimento in Anpas, delle cui colonne mobili possono far parte, i volontari trentini, anche in caso di calamità. L'ultima, purtroppo, il crollo del ponte di Genova.