L'orso M49 corre veloce: entra in malga sulla Scanuppia e oggi è già sul Finonchio

In tre giorni è passato dall'altopiano di Piné, zona Redebus, a vetriolo in Panarotta, per poi scendere in Valsugana, risalire la Vigolana da Centa, scendere alla Scanuppia e poi – attraversando il rio Rosspach, salire sul Finonchio dove si trova oggi.

M49 - l'orso fuggito dal Casteller nello scorso luglio dopo essere stato catturato in Rendena - si è svegliato dal letargo, e il Trentino se n'è accorto. Alla Scanuppia ha colpito a malga Valli, in una lingua di territorio a cavallo tra il comune di Besenello e Folgaria. E non a caso i sindaci dei due comuni sono stati allertati, affinché possano a loro volta avvisare la popolazione.

Il primo ad accorgersi dello spostamento in Vallagarina del plantigrado è stato Beniamino Goller, della malga Valli, struttura vicina a malga Palazzo, ubicata in una zona di alto pregio, in una riserva protetta provinciale. Nelle scorse ore il signor Goller ha fatto i conti con un'effrazione in malga. Roba che, a guardare con occhio distratto, avrebbe fatto pensare a atti di vandalismo: pasta tirata fuori dai mobili, bottiglie rotte, confezioni di biscotti aperte e, soprattutto, malga letteralmente a soqquadro. Poi ha dato un'occhiata intorno. E si è reso conto che non si era trattato di vandali. Era stato M49, l'unico orso al di qua dell'Adige. Ad incastrarlo, come responsabile della scorribanda, la fototrappola, che l'ha immortalato proprio quella notte. La fototrappola per la verità era stata installata per il lupo, ma è venuta buona anche per M49. A quel punto il servizio forestale ha allertato i sindaci dei comuni coinvolti, Cristian Comperini per Besenello e Michael Rech per Folgaria.

Ora l'orso è sopra Rovereto, si muove attorno al Finonchio, ma potrebbe spingersi ancora più a sud, sulla dorsale del Pasubio.

IL VIDEO DEI DANNI A MALGA VALLI

 

comments powered by Disqus