Manu Chao, "passerella" in centro e visita al Mart e stasera il concerto alla Campana dei Caduti Lettera personale di scuse per il pasticcio sui biglietti
Prima l’overbooking poi le scuse e, per mettere tutti d’accordo, una passeggiata in centro a visitare le bellezze di Rovereto e incontrare i fans. Manu Chao vivrà una giornata densa nella città della Quercia che culminerà questa sera con il concerto per pochi intimi alla Campana dei Caduti.
L’artista francese, già leader dei Mano Negra, sarà trattato con tutti gli onori. A tal punto di riuscire a farsi aprire il Mart nel giorno di chiusura per una passerella privata tra le opere e le collezioni del più prestigioso museo del Trentino. Manu Chao, insomma, come Vittorio Sgarbi con la differenza che il cantante non si presenterà all’improvviso nel cuore delle notte chiedendo di entrare nello scrigno disegnato dall’archistar Mario Botta in corso Bettini ma concorderà l’accesso con il direttore Ferretti.
L’occasione di ospitare un big della musica, insomma, la città ha deciso di non farsela scappare e l’Apt si prenderà cura dell’astante di riguardo portandolo alla scoperta del «chilometro della bellezza», dal Mart appunto a Santa Maria.
In serata, alle 21.31 (dopo i 100 rintocchi di Maria Dolens), Manu Chao sarà al Colle del Miravalle per deliziare i 500 che si sono «mangiati» i biglietti a disposizione in una manciata di minuti.
Circa la vicenda dei biglietti in eccesso per il concerto - fa sapere lo staff di «Primi alla Prima - Boxol.it» - a tutti quelli che avevano un ticket non valido è stata inoltrata giorni fa una nota di scuse con l’invito, ovviamente, a non presentarsi all’ingresso della Campana per evitare assembramenti inutili.
«Gentile Cliente, la ringraziamo di averci contattato e ci scusiamo profondamente per il disservizio da riscontrato.
Purtroppo, nel corso delle vendite dell’evento “Manu Chao - Concerto della Pace”, aperte alle ore 12 di martedì 28 luglio, i posti disponibili sono stati esauriti durante un lasso di tempo estremamente breve in ragione della grande popolarità dell’artista e della conseguente elevata richiesta di biglietti. Sfortunatamente, alcuni acquirenti online hanno erroneamente ricevuto una conferma del proprio ordine anche se effettuato oltre il limite dei biglietti disponibili.
Qualora fosse tra questi, la informiamo che nell’impossibilità di ospitare un numero di persone superiore al consentito, anche in base alle norme attualmente vigenti relative alle misure di gestione e contenimento del contagio da Covid-19, è stato necessario annullare le conferme d’ordine ricevute oltre il limite consentito dei biglietti per l’evento, rispettando rigorosamente l’ordine cronologico con il quale sono state effettuate. Biglietti collegati alle conferme d’ordine erroneamente inviate sono pertanto stati annullati e non sono validi per l’accesso all’evento, contestualmente sono state annullate le relative autorizzazioni di pagamento. A questo proposito desideriamo farle presente che per quanto l’operazione di annullo, in relazione all’autorizzazione di pagamento precedentemente autorizzata sulla sua carta di credito, venga fatta in maniera automatica e tempestiva, il sistema bancario potrebbe necessitare di alcuni giorni per permetterle di visualizzare nuovamente come disponibile l’importo inizialmente autorizzato. La invitiamo a contattare la sua banca o filiale di riferimento se non dovesse ancora visualizzare la disponibilità sulla Sua carta di credito. Ci teniamo a scusarci nuovamente per l’inconveniente tecnico e per il disagio arrecatole non ascrivibile agli organizzatori della manifestazione».
Insomma, la colpa è del software e non di altri e, tra l’altro, a queste latitudini non era mai successo che un evento andasse esaurito in un battito di ciglia.