ROVERETO. I cartelli in città sono già stati collocati. Ora non resta che aspettare la reazione degli automobilisti. La Ztl sperimentale in via Fontana e via Dante, però, da ieri è attiva ancorché solo di notte e nei fine settimana. Ma è una prova per arrivare, un domani, a chiudere totalmente al traffico il nuovo Liberty che, nelle intenzioni del Comune, dovrebbe diventare la nuova piazza dello struscio cittadino.

La circolazione, per capirci, sarà interdetta con le tenebre e nei giorni in cui la maggior parte della gente non lavora. Ma già questa decisione sta creando scompiglio. Ovvio, però, che le deroghe all'ordinanza ci sono e riguardano appunto chi deve lavorare.

L'estensione della zona a traffico limitato su via Fontana, Borgo Santa Caterina e nel tratto di via Dante tra via Tartarotti e piazza Nazario Sauro sarà in vigore fino al 31 gennaio 2022. In particolare, su via via Fontana sarà consentito circolare ai residenti, alle attività commerciali e professionali ma ovviamente anche a chi deve consegnare merci anche se solo per il tempo strettamente necessario per le operazioni di carico e scarico e secondo orari fissi (tra l'altro i padroncini possono sostare per massimo venti minuti nella piazzola segnalata in Borgo Santa Caterina): il mattino dalle ore 7.30 alle 10, il pomeriggio dalle 13.30 alle 16. Chi trasporta alimenti freschi, ovviamente, avrà più agio.Deroge all'accesso - al di là di bici e monopattini che potranno transitare a piacimento - sono concesse anche ai mezzi di Comune, Dolomiti Energia, Azienda sanitaria, Trentino Trasporti purché identificabili, taxi e autovetture a noleggio con conducente, forze dell'ordine e mezzi di soccorso.

Via libera pure ai portatori di handicap, medici in visita domiciliare, chi assiste gli anziani, giornalisti in attività, consegna giornali alle edicole.

Per quanto riguarda gli artigiani, la possibilità di passaggio è concessa ai veicoli dotati di attrezzatura pesante o ingombrante nella fascia oraria 7-15 e, per chi ha cantieri in corso, dalle 7 alle 19.La circolazione, poi, è chiaramente concessa a chi ha garage o posto macchina dentro la Ztl pur non abitando in zona, agli esercenti attività commerciali, terziarie e artigianali previa, però, concessione di un contrassegno da richiedere alla polizia locale.

C'è poi da fare il conto con la pandemia. Con riferimento alle disposizioni emanate o che verranno emanate per il contenimento del Covid-19, solo nei periodi di validità delle zone gialle, arancioni e rosse via libera agli operatori della ristorazione con la limitazione di un veicolo per attività dalle 18 fino all'orario permesso per l'asporto. Ok anche al transito per i veicoli delle attività economiche che effettuano la consegna di pasti e vivande «food delivery» direttamente al domicilio del cliente. Su Borgo Santa Caterina e sul tratto di via Dante, tra via Tartarotti e piazza Nazario Sauro, saranno vigenti le stesse disposizioni ammettendo la normale circolazione solo nella fascia oraria giornaliera 7-20 dal lunedì al venerdì fatta eccezione per i giorni festivi anche infrasettimanali in linea con quanto attualmente vigente con via Tartarotti e in via Carducci. In Borgo Santa Caterina e via Dante rimane comunque sempre consentito il transito al veicolo degli sposi, dei genitori del battezzando, dei servizi funerari, rispettivamente in occasione di matrimoni, battesimi, cerimonie funebri celebrati nella chiesa di Santa Caterina.

Insomma, si è partiti con la città slow otto anni fa - e il limite di velocità dei 30 chilometri orari diffuso a macchia di leopardo e poi, un po' alla volta, allargato - ed ora si amplia la zona a traffico limitato. Rovereto non molla e segue imperterrita la direzione di liberare il più possibile il centro dalla morsa dei veicoli e dello smog. Le intenzioni del Comune, d'altro canto, sono di valorizzare quest'area a ridosso del centro storico dando spazio ai plateatici, ospitando eventi e trasferire parte del mercato settimanale per far posto alle casette del Natale. L'obiettivo, come detto, è avere una tangenziale per poi chiudere la città per regalarla al passeggio.