ROVERETO. Se n'è andato l'ultimo illuminista di Rovereto, il filosofo per antonomasia, Franco Rella. Alla soglia degli ottanta anni (era nato a Rovereto nel 1944) ha detto addio al mondo terreno, ovviamente non curandosi di cosa, e se, ci sarà dopo. Perché la filosofia pensa al presente, al passato e al futuro, ma spesso si dimentica dell'aldilà. Franco Rella aveva deciso di partire dalla sua città natale, Rovereto, nel 1975, per tenere le lezioni alla facoltà di design e arti dello Iuav di Venezia, dove ha insegnato Estetica.

Pur protagonista del palcoscenico mondiale della filosofia, non ha mai lasciato la sua Rovereto, e soprattutto il quartiere di Santa Maria, dove era nato e cresciuto e al quale è stato sempre molto legato, fino alla fine, tanto da mantenervi il suo studio. E poi a Rovereto Rella aveva costruito la sua famiglia: la figlia Ginevra, avuta nel '79 con la compagna di una vita, l'ex assessora comunale Sandra Dorigotti, e negli ultimi anni gli adorati nipotini. E il rapporto fortissimo con Rovereto si è espresso anche nel suo contributo all'avventura del Mart. 

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