La rottura del centrodestra fa male a Lui: Rovereto, Robol saldamente in testa, ma ballottaggio fra due settimane, con le Europee
La clamorosa frattura tra fra Lega e Fratelli d’Italia pesa su Gianpiero Lui; nel centrosinistra la sindaca reggente dovrà recuperare Officina Comune (14%), da oggi partono le trattative per recuperare gli alleati verso l'8 e 9 giugno. Spinelli: "Bene la Lista Fugatti"
COMMENTO MIchaela Biancofiore: il centrodestra doveva unirsi
RISULTATI Ala, Predazzo, Mezzolombardo, Campodenno per la continuità
PROBLEMA Astensionismo sempre più forte, è allarme
ALTO ADIGE Sarà ballottaggio anche a Laives
ROVERETO. I conti si faranno al ballottaggio, fra due settimane, nella due giorni elettorale dell'8 e 9 giugno, quando si voterà anche per le europee. Fra i candidati sindaci di Rovereto, Giulia Robol del centrosinistra partirà in vantaggio di quasi 12 punti percentuali (sfiorando il 42%). Ma dall’altra parte Gianpiero Lui (introno al 30%) potrà sperare di ricompattare un centrodestra diviso, che è andato al voto senza Fratelli d’Italia (che ha invece sostenuto un suo candidato, Paolo Piccinni, arrivato intorno al 10%).
Dentro il perimetro del centrodestra - non a caso - il primo ad esultare è Achille Spinelli: "Il lusinghiero risultato della Lista Noi Rovereto Lui Sindaco non solo conferma ma grandemente amplifica risultato delle provinciali della Lista Fugatti. Si tratta di un risultato che va per noi molto al di là di ogni più rosea aspettativa e costituisce un ulteriore stimolo a rafforzare e consolidare il percorso che ci vedrà impegnati sempre più nel futuro dalla parte della buona amministrazione al servizio delle nostre comunità” dichiara Spinelli, qui in veste di segretario di Noi Trentino per Fugatti Presidente.
Robol potrà a sua volta sperare nell’accordo con Officina Comune, il cui candidato Michele Dorigotti risulta essere il terzo più votato, con oltre il 14% dei consensi.
In un quadro di astensionismo ormai patologico (ha votato il 49,2 contro il 63,7% delle precedenti comunali), la tornata elettorale ha portato alla luce la clamorosa spaccatura fra Fratelli d'Italia e Lega, con la inusitata rottura della coalizione che governa in Provincia e a Roma. E che rischia di avere strascichi.
Da oggi, partono le trattative verso il secondo turno.