Giovanna Giugni rilancia: via le Comunità di Valle
«C'è da augurarsi che il nuovo Parlamento, e un auspicabile nuovo governo, aprano spiragli di novità e svelino le contraddizioni di quelle forze politiche che approvarono le Comunità e adesso le vogliono abolire, o che si ergono a paladini del rigore a livello nazionale, dopo aver sponsorizzato la nascita di enti inutili e vistosamente clientelari all'interno dei confini provinciali»
TRENTO - «L'Assemblea Regionale Siciliana - scrive Giuliana Giugni, il consigliere comunale di Trento -, ha deciso di eliminare le Province della Regione e sostituirle con liberi consorzi di Comuni. Una riforma istituzionale innovativa, in netta contrapposizione con quanto previsto dalla nostra, sciagurata, riforma istituzionale trentina, che ha visto nascere, a spese di tutti noi, le Comunità di Valle.
Comunità che ora tutti vogliono abolire. C'è da augurarsi che il nuovo Parlamento, e un auspicabile nuovo governo, aprano spiragli di novità e svelino le contraddizioni di quelle forze politiche che approvarono le Comunità e adesso le vogliono abolire, o che si ergono a paladini del rigore a livello nazionale, dopo aver sponsorizzato la nascita di enti inutili e vistosamente clientelari all'interno dei confini provinciali».