Aggredita e morsicata alle mani ed alle braccia da due dobermann e da un pitbull mentre cercava di proteggere il suo cane. Una donna è stata soccorsa mercoledì pomeriggio al parco Maso Ginocchio tra via Giusti e via Monte Baldo; sull'episodio indagano i carabinieri. 

La vittima era a spasso con il proprio cagnolino, un esemplare di piccola taglia, tenuto al guinzaglio. Ad un certo punto davanti a lei sono comparsi i tre cani di grossa taglia, che erano stati lasciati liberi dai proprietari e che si sono avventati sull'animale al guinzaglio. Solo la prontezza di riflessi della donna ha evitato che il piccolo cane, subito sollevato da terra, venisse azzannato. Ma i due dobermann ed il pitbull si sono scagliati su di lei, morsicandola. Non sono bastate le urla della vittima a far allontanare i tre cani, né i richiami dei proprietari che erano nelle vicinanze: chi ha assistito alla scena ha chiamato subito l'ambulanza e poi i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari del radiomobile di Trento, mentre la donna è stata accompagnata in ospedale dal personale sanitario: al pronto soccorso è stata medicata per profonde ferite lacero contuse alle braccia ed alle mani. È stata dimessa con una prognosi di trenta giorni. 

Risale al mese scorso l'aggressione di un pitbull ad un cane di piccola taglia, che era stato azzannato ed ucciso sotto gli occhi della proprietaria: il pitbull d'indole violenta è stato affidato per sei mesi in prova al parco canile di Rovereto, dove è seguito da un educatore cinofilo per capire se si tratta di un esemplare recuperabile o se dovrà essere sottoposto ad eutanasia.