Bezzi: a Vespa le peggiori risposte
Anche Giacomo Bezzi dice la sua sulla vicenda Vespa-autonomia: «Oggi avrei preferito leggere commenti e dichiarazioni più responsabili da parte delle forze politiche di csx e dei parlamentari Trentini in merito alla trasmissione Porta a Porta di ieri sulla nostra regione»
Oggi avrei preferito leggere commenti e dichiarazioni più responsabili da parte delle forze politiche di csx e dei parlamentari Trentini in merito alla trasmissione Porta a Porta di ieri sulla nostra regione.
È assolutamente giusto rivendicare le cose positive che l'autonomia trentina ha prodotto in termini di autogoverno ai cittadini ed i servizi a loro erogati oggi lo dimostrano, così come la buona amministrazione e le opere pubbliche realizzate. È altrettanto vero, però, che a fronte di una crisi economica e politica così complessa, sia a livello nazionale che europeo, il buon senso ed il senso del limite (in Trentino purtroppo non lo si conosce più) favorirebbero un giudizio più equilibrato sulla nostra autonomia speciale.
Sono esagerazioni umanamente inaccettabili di fronte a connazionali che soffrono la crisi quelle di sperperare denaro (anche se legittimo) in una forma di senso del potere incontrollato ed incontrollabile atto a garantire il controllo del voto.
Questo avviene quotidianamente attraverso mille delibere di incarichi nei settori più disparati!!!
Solo qualche esempio :
i finanziamenti del senatore Panizza quando era assessore alla cultura per le divise delle bande o degli Schuetzen.
Ed ancora i campi di calcio finanziati per ogni paesino come pure le caserme dei pompieri in ogni comune con automezzi che potevano essere concentrati in un unico edificio valle per valle!!
Si potrebbe continuare, ma quello che oggi emerge è che di fronte ad una accusa mediatica così forte alla prima riunione dei capigruppo regionali non si è parlato di nulla!! La regione è morta, tutti se ne fregano e fanno finta di nulla, ci saranno solo 12 sedute nel 2014 per parlare del nulla. Spenderemo un sacco di soldi per nulla e questa è la risposta che la regione è stata in grado di dare alla trasmissione di ieri, il nulla sul piano politico su un ente che costa milioni di euro e non serve più a niente, come tutti sanno sia a Trento che a Bolzano.
Oggi, almeno per quanto riguarda la regione, la trasmissione di ieri possiamo dire che abbia fatto corretta informazione. Sta a noi essere realisti ed invece che denunciare gli attacchi all'autonomia regionale avere il buon senso ed il senso del limite nel dire che questa regione è uno sperpero inaccettabile di fronte a chi soffre per la crisi