TRENTO - I sacchi per la raccolta differenziata tornano nelle circoscrizioni cittadine. E la gente sembra non attendere altro: nella mattinata di ieri (dalle 8.30 alle 12) molti uffici circoscrizionali sono stati presi d'assalto dai cittadini che ancora non avevano avuto modo di ritirare la propria fornitura annuale di sacchetti per la raccolta di imballaggi leggeri, umido e residuo. Particolarmente intenso l'afflusso nelle circoscrizioni «centrali» della città. Basti pensare che attorno alle 10 i funzionari della circoscrizione d'Oltrefersina sono stati obbligati a chiedere un'integrazione della fornitura a Dolomiti Energia, che prontamente l'ha consegnata: dalle prime stime sono stati quasi 150 gli utenti che hanno provveduto al ritiro in via Clarina. 

 

Complessivamente le dodici circoscrizioni di Trento hanno raggiunto nel detto orario di distribuzione un totale di circa 550 persone pervenute per il ritiro della spettante dotazione. Dicevamo che le circoscrizioni più gettonate sono state quelle componenti il tessuto urbano cittadino, mentre il ruolo di secondo piano è spettato ai sobborghi del capoluogo. Citato l'exploit della circoscrizione Oltrefersina, sono certamente rilevanti gli afflussi nelle sedi di San Giuseppe - Santa Chiara e Centro storico-Piedicastello rispettivamente con circa 90 e 70 utenti che si sono rivolti agli uffici. Per quanto riguarda «le periferie» le presenze si attestano sulle trenta persone nei casi di Gardolo e Villazzano, Sardagna e Bondone. Mentre pare che molti residenti in Argentario, Meano e Povo avessero già provveduto a prelevare la propria fornitura in altra maniera dato che i «buoni» raccolti indicano il passaggio di una decina di persone. 

 

Piuttosto intuitiva la spiegazione della massiccia presenza di ritiri nelle circoscrizioni cittadine: fino alla scorsa settimana l'unica sede del centro storico dove si potevano ritirare i sacchi per la raccolta differenziata era l'Ecosportello di via Torre Verde. Ecco, quindi, che molti residenti hanno atteso l'arrivo della distribuzione in circoscrizione. «Finalmente questo servizio è tornato in circoscrizione - afferma Anna Filippi mentre ritira la sua fornitura all'ufficio di Centro storico-Piedicastello - Dobbiamo ringraziare i presidenti che si sono mossi ed hanno ottenuto un ottimo risultato».

 

Senza dubbio buona parte dell'affluenza cittadina è legata anche alla vicinanza degli uffici circoscrizionali alle sedi lavorative di alcuni utenti. «Il fatto di lavorare poco distante da qui - dice Giorgio di San Donà - mi ha permesso di terminare il lavoro e svolgere questa commissione conciliando al meglio i tempi». Anche Paola di Ravina ha da poco terminato il suo impiego. La incontriamo all'ingresso della sede circoscrizionale di via Val Gola. «Ora che questa possibilità ci è offerta vicino a casa - spiega - diventa decisamente più semplice il ritiro, in particolare per gli anziani». Ed infatti buona parte dell'utenza recatasi ieri a ritirare i sacchi è composta da anziani o da mamme con bambini, sebbene non manchino lavoratori e lavoratrici. A confermarlo sono molti dei funzionari presenti negli uffici circoscrizionali.

 

L'andirivieni nelle diverse circoscrizioni ha visto certamente almeno un filo conduttore: il «buono» per il ritiro inviato a casa lo scorso dicembre da Dolomiti Energia. Tutti gli utenti si sono avvicinati all'ingresso della sede circoscrizionale stringendo in mano l'indispensabile «pass» per il ricevimento dei sacchi. Non solo: molti di loro hanno pensato anche al «post» ritiro portando appresso borse e borsine ove infilare i sacchi. E per chi se ne fosse scordato, spesso il contenitore ad hoc è stato fornito dai funzionari reimpiegando gli scatoloni in cartone contenenti le dotazioni dei sacchi da consegnare.

 

Il ritiro presso le circoscrizioni proseguirà fino a venerdì 31 gennaio. Saranno attivi in tal senso, inoltre, i Centri raccolta materiale (Crm), l'Ecosportello di via Torre Verde e gli uffici di Dolomiti Energia in Tangenziale ed in di via Fersina.