Il telefono pubblico posto nel piazzale del passo del Cimirlo è sparito. Letteralmente. Con un blitz di ferragosto la cuffia telefonica è stata rimossa, staccata dalla pensilina, tagliato il filo e fatta sparire. Lo segnala un residente storico della zona, Aldo Giongo.
Già tre anni fa la Telecom aveva affisso un avviso annunciando che il telefono sarebbe stato tolto. La sollevazione popolare di residenti e turisti, che facevano presente come la cabina fosse un utile presidio d'emergenza, aveva però ottenuto gli effetti sperati e lettere e petizioni a giornali e istituzioni avevano fatto desistere la compagnia telefonica.

«Naturalmente se sono stati dei ladri di telefoni a farla sparire - scrive Giongo tra il serio e il faceto - mi scuso e prego Telecom di prendere la presente come una segnalazione di furto, in caso contrario mi complimento per la rapidità dell'intervento, molto democratico e rispettoso dell'utenza».