Brutta sorpresa lunedì mattina per i bambini della materna estiva di Maso Ginocchio, nel quartiere di San Pio X. La scuola è infatti finita nel mirino dei vandali, che hanno squarciato la piscina esterna, compiuto altri danni nel giardino della scuola e infine realizzato scritte irripetibili sui muri dell'edificio. La coordinatrice dell'istituto ha avvisato i genitori dei piccoli con un cartello: «A causa di atti vandalici avvenuti nel corso del fine settimana, spiace comunicare che l'attività di piscina è temporaneamente sospesa».

La notizia è rimbalzata sui social, dove mamme e papà si sono detti preoccupati anche per la sicurezza dei piccoli che giornalmente frequentano la scuola seguendo le varie attività di gioco, sotto l'occhio attento e premuroso delle insegnanti. «Sono delusa - è lo sfogo di una mamma -. Sono convinta che gli autori siano gli stessi ragazzini che ho beccato tre settimane fa, mentre scavalcavano il cancello del nido per poi entrare alla materna». L'episodio citato dalla donna risale allo scorso primo luglio: dopo aver richiamato i sei ragazzini entrati furtivamente nel parco della scuola, aveva chiamato la polizia ma i ragazzini erano riusciti a farla franca. Quei giovani, di età compresa tra i 12 e i 14 anni, sembrano dunque non essersi arresi. «Di sera entrano a fumare e distruggono tutto» afferma un altro genitore. Alcuni bambini avrebbero raccolto i mozziconi, mostrandoli alle insegnanti. «Le maestre non possono essere ovunque e temiamo per l'incolumità dei piccoli, che potrebbero mettere in bocca gli oggetti abbandonati da quegli scalmanati».

L'episodio avvenuto nel weekend è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso: oltre a praticare almeno quattro tagli sulla superficie della piscina (forse con un coltello o con un coccio di bottiglia), i vandali hanno gettato una panchina nella vasca esterna e realizzato delle scritte oscene. «Chi ci assicura che nell'erba non si trivino frammenti di vetro con cui i nostri figli potrebbero ferirsi? I mozziconi potrebbero soffocare qualche bambino del nido» osserva un papà, che evidenzia la qualità delle attività svolte nella materna estiva: «Ma i rischi sono troppi».